Finalmente "abbiamo un Ministero del Turismo", dice Flavio Briatore ad Atreju, complimentandosi con l'amica, collega e socia Daniela Santanchè. Quel che manca, però, è la cultura degli italiani e soprattutto uno Stato amico, per imprenditori e turisti italiani e stranieri.
"Il turismo si deve insegnare alle elementari perché è la più grande azienda che abbiamo in Italia - premette il patron del Billionaire dal palco del dibattito Italia stupor mundi: alla scoperta della bellezza -. Ma perché la gente non viene da noi? Ogni volta che cerchiamo di fare gli investimenti è una follia: permessi e contro-permessi, commissioni formate da gente che è contro le imprese. Tutte queste commissioni, enti e sigle, sono tutti contro. Loro sperano che tu non apra mai".
Elon Musk da Giorgia Meloni? Atreju, perché ora può cambiare tutto
Tra gli ospiti d'eccezione della kermesse di Fratelli d'Italia, Atreju, ci sarà il fondatore di Tesla non...L'Italia sta subendo il sorpasso di mete come Grecia e Turchia. I motivi sono molteplici, ma tutti molto chiari secondo Briatore che li snocciola uno a uno. "Abbiamo degli alberghi che fanno schifo. Io che non vivo in Italia posso dare un giudizio e dico quello che penso. Ognuno di noi si deve prendere le sue responsabilità". C'è poi il problema della burocrazia quotidiana: "Qui lo sci d’acqua non si può fare, ci vuole la patente pure per mangiare una focaccia".
Formigli, blitz ad Atreju e l'affondo: "Cartonato della Schlein? Allora noi..."
Sono giorni caldi per la destra italiana, questi che precedono il Natale. I giorni di Atreju, la manifestazione giovanil...Altro aspetto: i raggiri ai danni dei nostri ospiti. "L’Italia è il paese in cui i turisti stanno meno perché li fregano sempre. Abbiamo quella cultura di fregare la gente, tanto dicono: questo è arrivato dalla Polonia, viene due giorni e non lo vedo più e il cappuccio invece di 5 euro lo faccio pagare 10 euro, gli do la m***da da mangiare, tanto non lo vedo più, vaffanc***o’". E tanti saluti.
Atreju, la spocchia di Michele Serra: "Si divertono così, tra loro"
A Michele Serra non è piaciuta la scenografia di Atreju, la manifestazione dei giovani di Fratelli d'Italia a...Ultimo punto: la cultura del sospetto che è nemica dell'accoglienza. "Abbiamo 7 mila chilometri di costa e non abbiamo una bandiera welcome (benvenuti, ndr) perché pensano che chi ha le barche sia un evasore fiscale. Io sono il classico esempio, mi hanno rotto le p***le per 10 anni, poi mi hanno assolto, perché sembrava che avessi rubato chissà che cosa". Bisogna, in sostanza, fare tutti un salto di qualità: "Dobbiamo avere un turismo che lasci del denaro sul paese: un turismo ricco lascia un indotto, un turismo povero porta via la roba a te. Dobbiamo pensare quale turismo vogliamo e semplificare tutto".