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DiMartedì, Antonio Di Bella in tilt: cosa si inventa su Meloni

di Roberto Tortoragiovedì 6 novembre 2025
DiMartedì, Antonio Di Bella in tilt: cosa si inventa su Meloni

2' di lettura

A New York spopola la figura di Zohran Mamdani, democratico e neo-eletto sindaco della Grande Mela. Di questo, e di tanti altri temi, parla Antonio Di Bella, ospite di “diMartedì”, il programma d’approfondimento politico di La7, condotto da Giovanni Floris.

Per quanto riguarda Mamdani, al momento dell’intervista erano ancora in corso gli ultimi conteggi, ma di fatto il candidato socialista veniva dato già per vincitore, come fa notare Di Bella: “Lui è il fenomeno politico dell'anno, giovane, nato in Uganda, di religione musulmana, si avvia a vincere in maniera clamorosa le elezioni per diventare sindaco di New York. Il primo sindaco musulmano di una grande città. Usa benissimo i social e fa alla rovescia ciò che ha fatto Trump, cioè parla dei problemi concreti della gente: affitti, salari, cibo, questa è una rivoluzione per i democratici. Il problema è poi riuscire a mantenere queste promesse, ma c'è un segnale di risveglio per la sinistra che, fino ad ora, era in stato comatoso”.

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Per contro, nel resto del mondo spopolano le destre: dall’Argentina di Milei all’Ungheria di Orban, passando per Meloni e, ovviamente, Trump. Floris allora chiede a Di Bella: “Qual è il tratto distintivo dei leader di questa destra che raccoglie così tanti consensi?”. L’ex-direttore di Rai3 afferma: “Scompaiono i partiti, prevalgono i leader, è un fenomeno mondiale in cui la vecchia forma partito è acciaccata, vetusta, obsoleta e l'uomo o la donna che comandano incorpora tutto. Giorgia Meloni viene da un partito strutturato, ma mese dopo mese e anno dopo anno se l'è mangiato, un po' come fa Trump. Non è più il vecchio partito all'antica, ma il partito della sua leader. In America c'è Trump, in Italia abbiamo Meloni”. Una tesi abbastanza discutibile dato che il partito di Fdi è in costante crescita anche a livello locale, basta guardare i dati delle ultime tornate Regionali. Ma tant'è. 

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