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Peppe Vessicchio, la confessione in tv: "I miei polmoni sono compromessi"

domenica 16 novembre 2025
Peppe Vessicchio, la confessione in tv: "I miei polmoni sono compromessi"

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Nella puntata di Verissimo di sabato 15 novembre, Silvia Toffanin ha reso omaggio a Peppe Vessicchio, il maestro scomparso l’8 novembre a 69 anni per una polmonite interstiziale aggravata rapidamente. La redazione ha scelto di trasmettere l’ultima intervista registrata con lui, un momento intimo e rivelatore che ne ha tracciato il profilo umano oltre che artistico. Vessicchio raccontava Sanremo come un rito imprescindibile: "È come una festa comandata. C’è il Natale, l’Epifania, Sanremo e poi Pasqua. È una ritualità che ho bisogno anche io di consumare". Dopo 26 edizioni, ricordava l’emozione della prima volta: "Ero così emozionato che quando mi hanno presentato dovevo guardare la telecamera, avevo una vena fortissima che batteva sul collo. Poi ho guardato l’orchestra, ho visto la mia famiglia e mi sono tranquillizzato".

Un battesimo televisivo che lo legò per sempre al Festival. Sulla scelta della musica, il maestro spiegava: "L’architettura è il rapporto tra i pieni e i vuoti, l’unica cosa che sentivo di potere fare in alternativa alla musica". Eppure, la musica prevalse, soprattutto dopo l’incontro con la moglie: "È stata la prima persona che è riuscita a vedere più lontano di quello che vedevo io".

Una decisione suggellata dall’amore. Profondo il legame coi genitori. Con il padre, operaio all’Italsider di Bagnoli, condivise un percorso professionale culminato nella visibilità televisiva del 1995: "Fu contento perché fu un segnale importante". La madre non lo vide in tv, ma Vessicchio era sereno: "Credo che sanno già tutto dei loro figli. Il cordone, anche se tagliato, continua per sempre". Proprio Bagnoli portava ferite invisibili: l’amianto. "C’era l’eternit. Mio padre è una vittima dell’amianto. Io ho perso tanti amici a causa del tumore legato all’amianto. Ho lasciato quel luogo a 20 anni. I miei polmoni sono compromessi, non sono di una persona che sta in equilibrio".