Cerca
Logo
Cerca
+

Gianmarco Centinaio, si riapre tutto: "Contatti ancora in corso, governo Lega-M5s". La condizione: fuori Conte

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

"Contatti tra alcuni nostri esponenti e quelli del Movimento 5 Stelle sono ancora in corso". Gianmarco Centinaio, ministro dell'Agricoltura e Turismo dell'ormai defunto governo Conte non molla: la pista di una maggioranza gialloverde è ancora percorribile. Intervistato dal Mattino, l'esponente della Lega ammette: "Anche in questi giorni, una porticina l'abbiamo tenuta aperta. Ovviamente deve esserci un passo indietro del presidente del Consiglio". "Siamo disponibili a riaprire ai 5 Stelle se ce lo chiede il capo dello Stato - puntualizza Centinaio -, ma purché la modalità di lavoro all'interno dell'esecutivo ritorni quella prima della campagna elettorale europea. Mi risulta che sono tanti i 5 Stelle che non vogliono andare con Renzi e Boschi, ma vorrebbero continuare a governare con noi. Siamo sempre disponibili a sederci attorno a un tavolo, ma bisogna ripartire dallo spirito originario. Di troppi no il Paese si ammala".  Leggi anche: "Salvini 4, Renzi 10+". Guido Crosetto, la insospettabile pagella della crisi Centinaio ribadisce poi la compattezza del partito attorno al segretario Matteo Salvini: "Questa crisi è stata decisa insieme. È da aprile che tutti noi ministri e sottosegretari ci lamentavamo con Salvini chiedendogli di staccare la spina. Dal periodo delle elezioni europee a oggi abbiamo avuto mille difficoltà perché ogni provvedimento o veniva rallentato oppure era bloccato dai colleghi grillini. Ci eravamo dati come deadline il 15 agosto per mettere un punto definitivo e così è stato. Non hanno voluto recuperare in nessun modo, eppure io stesso in questi mesi ho fatto da pontiere insieme al ministro Bussetti. In queste ore abbiamo fatto un'analisi tra di noi. Sono stati troppi i no subiti. Ci hanno stoppato sempre".

Dai blog