Cerca
Logo
Cerca
+

Silvio Berlusconi, "pluripatologie senza possibilità di recupero": drammatico aggiornamento dalla procura, "Arcore un piccolo ospedale"

  • a
  • a
  • a

Giorni di apprensione ad Arcore per la salute di Silvio Berlusconi. L'ultimo aggiornamento arriva dal Messaggero, che riprende le parole del procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano, dando risalto a quanto proferito in aula giovedì, durante l'udienza per il processo Ruby Ter: "Le pluripatologie fisiche non hanno possibilità di recupero, perché sono cronicizzate, così come ci sono state descritte, e le patologie, faccio presente che delle tre espresse una è psicologica e l'altra è psichiatrica-neurologica, danno un quadro che merita attenzione". Il nodo da affrontare era quello della presenza in aula del leader di Forza Italia e la possibilità di stralciare la sua posizione rispetto a quella degli altri imputati (richiesta respinta dai giudici), ma è chiaro che l'attenzione cade non tanto sulle dinamiche processuali, quanto su quelle molto più private del Cav. 

 

 

 

 

 

A settembre il procuratore Siciliano ha già avanzato l'ipotesi di una perizia per verificare la capacità dell'imputato Berlusconi "di partecipare al dibattimento", ma nella cerchia dell'ex premier oggi nessuno riesce a guardare così in là. Nell'immediato ci sono da risolvere i problemi di salute insorti in queste settimane. "Quelli della vecchia guardia azzurra non nascondono la preoccupazione", sottolinea il Messaggero, ricordando come l'ultimo tweet del leader di Forza Italia risalga al 5 aprile. Poi il nulla, politicamente parlando.

 

 

 

 

 

Le espressioni forti usate dal procuratore, "condizioni irreversibili" e "perizia psichiatrica" aumentano tra gli azzurri l'apprensione per il grande capo 84enne. Anche perché gli serviranno una salute di ferro, o perlomeno buona, e un'ultima battaglia giudiziaria vinta per puntare all'ultimo sogno di una vita, quello di salire tra 8 mesi al Quirinale, da candidato presidente della Repubblica del centrodestra ed eletto in Parlamento.

 

 

 

 

 

 

Un sogno, ad oggi, visto che lui e i suoi fedelissimi sono alle prese con i bollettini medici. La gastroenterite che lo ha costretto al ricovero al San Raffaele, la febbre, le complicanze, le conseguenze della cosiddetta "sindrome Long Covid", il ritorno a casa, con la villa di Arcore trasformata in un piccolo ospedale, con macchinari, medico di guardia e infermiere. "Una stanza è stata allestita ad hoc per ogni evenienza - conclude il Messaggero -, soprattutto per i noti problemi al cuore". Ma tra "un letto d'ospedale, un lettino per la riabilitazione, le bombole dell'ossigeno", Berlusconi non molla: continua a camminare nel parco, qualche chilometro come sua abitudine, e continua a pensare alla politica, vista Colle.

 

Dai blog