Claudio Borgia insultato: "Grasso, fai schifo". Il meloniano dà una lezione a tutti

giovedì 14 agosto 2025
Claudio Borgia insultato: "Grasso, fai schifo". Il meloniano dà una lezione a tutti

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Sta suscitando un grande dibattito social la risposta che ha dato ai soliti hater di turno Claudio Borgia, Vicesindaco di Montebelluna e Presidente provinciale FdI Treviso. Da qualche tempo sulla sua bacheca Facebook riceve costantemente insulti e frasi vergognose sul suo aspetto fisico. I soliti leoni da tastiera. Ma questa volta l'esponente di FdI ha voluto impartire una lezione a chi conosce solo il linguaggio dell'odio.

E così questa mattina ha pubblicato una lettera rivolta proprio a tutti coloro che perdono tempo a insultarlo: "Dicono si chiami body shaming. Quelli qui sotto sono solo alcuni dei commenti che ricevo ogni giorno sui social, sul mio aspetto fisico. E purtroppo, non succede solo a me. Ragazze, ragazzi, donne, uomini, anziani…nessuno escluso. Ogni giorno qualcuno viene preso di mira, insultato, svalutato o messo da parte solo per come appare. A volte, peggio ancora, bullizzato. E allora che si fa? Nuove leggi? Non credo serva modificare il codice penale per sconfiggere la stupidità e i luoghi comuni. Serve più educazione, più umanità, più rispetto: in famiglia, a scuola, al lavoro, ovunque. E serve dare coraggio e forza di volontà a chi si sente più debole".

E ancora: "A voi che subite tutto questo, voglio dire: ignorateli. Non rinchiudetevi in casa. Impegnatevi nelle vostre passioni, raggiungete i vostri obiettivi. Non ascoltate i brusii della gente. I miei antidoti? L’autoironia. Metterci sempre la faccia. Essere in prima linea, senza nascondersi. Impegnarsi più degli altri e portare risultati: in politica come nella vita. Perché il merito batte sempre tutto e tutti. E se decidete di mettervi in forma, come sto provando a fare io tra mille difficoltà, fatelo per voi stessi e per la vostra salute. Non per le opinioni degli altri. Il valore di una persona non si misura in chili". Infine la lezione:  "Domani è Ferragosto. In spiaggia ci si toglie la maglia: mostratevi come siete, senza vergogna. A vergognarsi dovrebbero essere loro: haters e bulli che dietro uno schermo offendono… e poi, in piazza, salutano calorosamente da lontano. Sapete come si chiamano in Veneto? Porigrami. Questo sono. Pori grami". Nulla da aggiungere.