Meno della metà rispetto al 2023. Giorgia Meloni, in anticipo rispetto a diversi parlamentari, ha pubblicato la propria situazione patrimoniale: il reddito complessivo della premier è di 180.031 euro lordi, pari a un imponibile di 178.371. La precedente dichiarazione era di 459.460. Nella dichiarazione di quest'anno viene riportato anche «l'acquisto definitivo di una nuova abitazione come prima casa». Sul fronte fiscale l'imposta ammonta a 69.340 euro, da cui sono state sottratte detrazioni per 6.274. Spulciando sempre il sito della Camera vediamo che il vicepremier forzista Antonio Tajani ha dichiarato 187.673 euro: nel 2023 erano poco più di 156mila. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ne ha dichiarati 259mila, in linea con l'anno precedente. E ancora: Adolfo Urso, ministro delle Imprese, è a 126mila; il collega alla Salute Orazio Schillaci a 102; poco più del ministro ai rapporti col Parlamento, Luca Ciriani, e delle Disabilità, Alessandra Locatelli.
Invariata la cifra di Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia (99.623), tremila euro in più di Matteo Piantedosi, titolare del Viminale. Nella maggioranza veleggiano l'avvocato Giulia Bongiorno (Lega), con 3 milioni 200mila euro e Giulio Tremonti (Fdi), a 2 milioni 100mila euro. Passiamo ai leader dell'opposizione. Elly Schlein ha dichiarato 98.471 euro: l'importo è salito di 10mila rispetto all'entrata in parlamento nel 2022. Non c'è il dato aggiornato di Giuseppe Conte: nel 2023 era a poco meno di 107mila.
I redditi dei politici, quanto dichiarano Schlein, Fratoianni e Bonelli. Conte muto
Sono online, sul sito Internet della Camera, i redditi dichiarati dai deputati per il periodo d'imposta 2024. Non tu...Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, guadagna come la Schlein e non presentano variazioni rispetto al possesso di un fabbricato, la comproprietà di un altro (entrambi a Foligno, in provincia di Perugia), oltre a una Volvo del 2013 e una moto Bmw immatricolata nel 2015: saranno “green”? Il sodale “Verde” Angelo Bonelli ha un reddito di 102mila euro. La moglie di Fratoianni, Elisabetta Piccolotti (deputata di Sinistra Italiana), nel 2023 ne ha percepiti poco meno di 99mila. Non è noto il costo del leasing della Tesla. Il loro primo prodigio (poi arriveranno Ilaria Salis e altri), Aboubakar Soumahoro, sfiora i 100mila, più o meno come Carlo Calenda, capo di Azione.
Prima di allontanarci da Alleanza Verdi Sinistra riportiamo i 135mila della deputata Luana Zanella la quale come anticipato da Libero gode di 24 comproprietà. Il collega “green” Marco Grimaldi invece, l'ambientalista, ha dichiarato una Fiat 500 X, a benzina. Tra i 5Stelle spicca l'ex magistrato Federico Cafiero De Raho, 306mila euro, cresciuto di 120mila rispetto a inizio legislatura. L'ex collega Roberto Scarpinato non ha ancora depositato il documento ma l'anno scorso l'ammontare era di 304mila e quando è entrato al Senato ne percepiva 187mila.
La senatrice Barbara Floridia, presidente della Commissione Vigilanza Rai, ha dichiarato 123mila euro e l'acquisto di un immobile nel Messinese. Nel 2022 guadagnava circa 30mila euro in meno. L'imponibile del compagno di partito Antonio Licheri è di 118mila. Finiamo con gli scudieri della Schlein: Marco Furfaro, responsabile del Contrasto alle diseguaglianze, è entrato alla Camera dichiarando 55mila euro e sfiora oggi i 93mila; Debora Serracchiani, capo del comparto Giustizia del Pd, guadagna poco meno di 117mila euro; Alessandro Alfieri, che nella segreteria Schlein si occupa di Riforme e Pnrr, arriva a 104mila.




