Assenti, ma ugualmenti presenti. Ad Atreju non manca un pensiero per Maurizio Landini e odiatori vari. Ecco infatti che alla festa dei giovani di Fratelli d'Italia spunta il "bullometro". All'ingresso della kermesse, proprio dopo l'albero di Natale si vede uno striscione dal fondo blu. L'invito? "Diamo i voti alle parole d'odio della sinistra". Insomma, "una sorta di pagellone sui migliori e peggiori insulti arrivati da leader e opinionisti di sinistra", spiegano da FdI.
Sul murales c'è la relatrice speciale Onu, Francesca Albanese, con la sua frase "Condanno l'aggressione a La Stampa, ma sia di monito". Gli organizzatori scrivono che "più che un monito ha tutte le sembianze di una minaccia. Alla faccia della libertà di stampa". E poi c'è Maurizio Landini, segretario della Cgil, che ha detto "Giorgia Meloni è una cortigiana". Originalità: 1; Livore: 10, scrivono gli organizzatori.
Atreju, Fdi spiana Giobbe Covatta: "Hai fatto tutto da solo..."
"Che dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?", chiede...Ma la lista è lunga. A seguire infatti troviamo Umberto Galimberti, autore, che si aggiudica 2 di originalità e 7 di livore per aver detto che "quelli che curano l'aspetto fisico di Giorgia Meloni sono bravissimi, gli fanno un make up perfetto. Lei è anche una grande attrice". Commento per lui? "Era difficile unire misoginia e intolleranza politica in una sola frase. Eppure Galimberti c'è riuscito". Finita qui? Niente affatto. Con la citazione "Giorgia Meloni è una vera buffona, le cose che dice sono ridicole", la scrittrice Ginevra Bompiani riceve un 1 di originalità e un 8 di livore perché "poteva scrivere testi migliori".





