Ignazio Marino, visita a sorpresa a Tor Sapienza: fischi e urla. Borghezio: mi candido a Roma
Il sindaco di Roma Ignazio Marino è arrivato a Tor Sapienza, dove negli ultimi giorni si sono verificate tensioni tra residenti e immigrati. Con il vicesindaco Nieri, scortato da alcuni agenti, è stato accolto nel quartiere capitolino da un lungo e fitto confronto con i residenti, ma anche i "buh" dalla folla, con fischi e contestazioni. "Buffone" hanno gridato alcuni abitanti. La visita del sindaco non era stata annunciata per ragioni si sicurezza. I residenti hanno esposto a Marino una serie di problemi del quartiere e chiedendo di intervenire per trovare una soluzione. Al termine il sindaco ha detto di aver trovato un accordo su sei punti. Urla per Borghezio - Ma neanche Mario Borghezio è stato accolto bene da Tor Sapienza. "Sono venuto per parlare con i cittadini non per fare casino", ha detto l'europarlamentare della Lega che ha preferito fermarsi sulla via, davanti a un bar, e di non andare nella zona calda di via Morandi, teatro della guerriglia di questi ultimi giorni scatenata dagli abitanti contro gli immigrati del centro di accoglienza. "Non sono venuto per soffiare sul fuoco", insiste. L'incipit è soft: si smarca da quelli che negli ultimi giorni hanno tirato delle bombe carta ("è demenziale in questa fase tirare bombe carta"), pensa che quei minori, in quelle stesse ore smistati da un centro all'altro, "devono essere accuditi", definisce l'istituto dei richiedenti asilo «un istituto nobile" ma, avverte, "se dicono il falso facendosi passare per altro o non rispettano le regole devono essere presi a calci in culo". Poi si lancia: "Sto pensando seriamente di candidarmi a Roma. Dobbiamo ridare alle nostre comunità il senso di appartenenza". Sondaggio: votereste Borghezio sindaco di Roma? L'arrivo dell'europarlamentare leghista non viene comunque accolto con entusiasmo dagli abitanti del quartiere. Qualcuno arriva anche ad urlare. "Sono tutti uguali - dice una signora - Berlusconi ci ha rovinato. Renzi ci sta rovinando. Non ho più fiducia in nessun politico". Mentre Borghezio è preso d'assalto dal circo mediatico, la gente fa capannello. "Stanno al bar mica vanno ai palazzoni - afferma un signore - Vengono qui solo per prendere voti".