Coronavirus, Giovanni Rezza: "Attenzione, i contagi asintomatici possono arrivare al 30 per cento"
Il coronavirus è un problema da non sottovalutare. A ribadire, ancora una volta, il suo monito è Giovanni Rezza. Il direttore del dipartimento di Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità mette in guardia sul pericolo degli infetti che non hanno sintomi. "Ci sono studi - spiega - che mostrano che i contagi asintomatici di coronavirus possono essere circa dal 18 per cento al 30".
Non solo una cattiva notizia, però: "Questa è anche una buona notizia - ha aggiunto - perché evidentemente c'è molta gente che non è ammalata o che si ammala molto lievemente. Questo farebbe abbassare di molto la mortalità". D'altronde il tasso di letalità per coronavirus nel nostro Paese è il più alto al mondo. Anzi, può essere considerato fino a 12 volte maggiore rispetto ad altri paesi. Un fattore da non sottovalutare. Soprattutto perché stiamo parlando di un'epidemia ancora sconosciuta.