Toni Capuozzo: "Vi spiego perché l'attentato di Barcellona deve preoccuparci davvero"
"Quello che è successo a Barcellona è, di nuovo, come la perdita dell'innocenza, la fine dell'estate, il ritorno a una devastante normalità". Toni Capuozzo, sul suo profilo Facebook, spiega anche perché l'attentato in Spagna deve farci preoccupare. "Consola poco il fatto che avrebbe potuto andare ancora peggio - scrive nel post il giornalista Mediaset - Se le bombole di gas di Alacanar non fossero esplose, uccidendo uno dei terroristi e ferendone un altro, il furgone delle Ramblas sarebbe esploso. A parte rivendicazione Isis, la realtà dimostra che stavolta niente depressi, si trattava di una cellula: i due saltati ad Alcanar, l'autista del furgone, i cinque uccisi a Cambrils fanno almeno 8 operativi".