Massimo Moratti: "Lo scudetto a tavolino? Io e Guido Rossi non ci sentimmo mai"
Massimo Moratti e Guido Rossi sono stati amici per moltissimo tempo: "Ci siamo conosciuti per ragioni professionali. Era un giurista colto e raffinato, un uomo libero e un grande intellettuale". In una intervista al Corriere della Sera, l'ex presidente dell'Inter parla di Rossi e dello scudetto dell'Inter del 2006. "Chiamavano lui nelle situazioni difficili. Con la Nazionale di calcio prese una decisione coraggiosa in tempi difficili". Era l'epoca di Calciopoli: "Mandò Marcello Lippi a Berlino e l'Italia vinse uno storico Mondiale", e assegnò a tavolino lo scudetto del 2006 ai nerazzurri dopo la retrocessione della Juventus e la penalizzazione del Milan. Lui che era stato nel cda dell'Inter: "Non ci siamo mai sentiti in quel periodo", sottolinea Moratti: "Guido aveva una grande onestà intellettuale. E il nostro rapporto di amicizia era fatto anche di rispetto. Attorno a lui c'erano persone di legge, in Federazione aveva chiamato Ruperto e Borrelli... Quando lasciò la presidenza mi disse: lo sai che sei stato l'unico presidente che non mi ha mai chiamato...".