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Domenica Live, grossi guai per Barbara D'Urso: i messaggi compromettenti pubblicati da Lorenzo Crespi

Davide Locano
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All'ultima puntata di Domenica Live è andata in scena la brutale rissa tra Lorenzo Crespi e Karina Cascella. E il primo è ancora evidentemente risentito per quanto successo. Oltre ad aver annunciato il suo imminente addio ai social, Crespi ha risposto ai follower negando che da Barbara D'Urso fosse caduto in una trappola montata ad hoc: "Ragazzi cosa vi devo dire allora avete ragione tutti voi Barbara è cattiva io sono un fesso caduto in una trappola tutto bene andiamo avanti così ora mi allontano un po' dai social perché mi sono veramente stancato.. Disintossichiamoci", ha cinguettato. Leggi anche: Champagne a Mediaset, il miracolo di Barbara D'Urso Poco dopo, però, Crespi ha sganciato la bomba, pubblicando alcuni screenshot degli sms ricevuti, secondo quanto da lui rivelato, da autori non meglio precisati che lavorano a Domenica Live: "In che senso? Sei stato spettacolare, hai asfaltato la Cascella, sul web sono tutti impazziti per te a parte gli amici della Cascella, era un talk e sei stato meraviglioso!", gli avrebbero detto gli autori. In un altro messaggio si legge: "Karina è pazza, e risaputo, tu lei hai dato della nullità, non sei stato tenerissimo e quindi lei è esplosa, la conosciamo tutti. Ma sei stato meraviglioso, uno dei migliori Crespi di sempre a Domenica Live, hai dato della nullità alla Cascella che era il sogno di molti. Solo tu potevi farlo!". Negli screenshot, però, non appaiono mai le risposte di Crespi. Di chiara, al contrario, c'è tutta la sua rabbia per essere stato "dato in pasto" alla Cascella. Di seguito, uno dei tweet di Crespi: Non sopporto gli squallori e i doppigiochi e soprattutto la gente inutile..domenica live per me è stata una famiglia in questi anni ma forse è meglio che qualcuno faccia sapere alla signora Cascella cosa pensano gli autori di domenica Live di lei..Il nulla va smontato sul nascere pic.twitter.com/ARrBVlU7zX— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) 3 ottobre 2018

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