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Asia Argento, lo strazio del papà Dario: "Contro di lei c'è un complotto"

Gino Coala
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È un periodo sciagurato per il regista Dario Argento, alle prese con una nuova bufera contro sua figlia Asia e in più un braccio rotto. Usa l'infortunio per stemperare il nervosismo di questi ultimi giorni nel suo colloquio con il Corriere della sera: "Mi sono appena rotto il braccio, sarà anche per quello che mi sente un po' scosso". La voce però è quella di chi è stato travolto da un treno, come dalle primissime dichiarazioni appena saputo della rivelazione del New York Times su sua figlia. Secondo il quotidiano americano, l'attrice avrebbe pagato 380 mila euro al giovane attore Jimmy Bennet, un risarcimento per una violenza sessuale subita quando il ragazzo aveva 17 anni. Una tesi smentita dalla Argento, che ha scaricato sul suo compagno morto suicida, Anthony Bourdain, la volontà di pagare l'attore perché non la tormentasse più con richieste di denaro.  Leggi anche: Vittorio Feltri e Asia Argento: "Chi di coscia ferisce... sai cosa devi fare adesso?" Il pagamento insomma sembra ci sia stato, il New York Times conferma tutto quello che ha pubblicato, compreso il rapporto sessuale indesiderato che la Argento nega categoricamente. E Dario Argento, da padre, non smette di difendere sua figlia, anche se da quando è tornato a Roma non è riuscito a mettersi in contatto con lei: "Non la sento da un po'. Non riesco a capire bene". Comunque lui è sicuro: "Io credo si siano inventati tutto".  Leggi anche: Il New York Times brutalizza la Argento: "Tutto vero, come mai per quattro giorni..." Dietro il polverone sollevato contro la figlia Asia, il regista Argento sospetta ci sia una macchinazione: "Sì, potrebbe essere un complotto. Non so che pensare, non lo so, veramente. Non ho idea di come sono andati i fatti, chi ha ragione, chi no. Ora gli avvocati parleranno... francamente non so cosa dire".  In attesa di capire cosa sia successo dalla voce di sua figlia, Dario Argento non cambia idea: "Avrà sempre il mio appoggio, comunque vadano le cose e qualunque sia la realtà. Sono convinto che sia tutta una montatura, tutto un imbroglio". Un attacco voluto dai nemici che Asia si sarebbe fatta con le sue battaglie: "Perché nel suo esporsi ha dato fastidio a molte persone, anche diversi politici importanti, e ora immagino un gruppo di loro che si è inventato tutto questo contro di lei. È un'operazione contro di lei".  

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