"Devo dire grazie al mio lavoro perché essendo impegnato tutti i giorni con Passaparola, Il Milionario o tutte le cose che in quel frangente occupavano la mia vita, sono riuscito a non cadere nell'errore della commiserazione". Lo dice Gerry Scotti alla Stampa. Parla del bruttissimo periodo in cui ha divorziato dalla moglie, un fatto tragico che definisce un fallimento personale. "Il lavoro è stato la stampella alla quale appoggiarmi", ha detto, "Certo, avrei voluto mantenere un buon rapporto con la madre di Edoardo ma non ci sono riuscito e non ne vado fiero. Avrei preferito diversamente". "Ci sono tre grandi dolori nella vita: la morte, il divorzio e il trasloco", dice ancora il popolare conduttore, "in un attimo me ne sono successi due su tre. È stato un miracolo che non sia caduto in depressione".