Oggi, giovedì 26 giugno, alla Chiesa di San Pancrazio a Monteverde Vecchio si celebrano i funerali di Alvaro Vitali. In attesa dell'ultimo saluto, Claudio Di Napoli - regista e amico dell'attore 75enne - ha raccontato a Fanpage le ultime tragiche ore di vita di Pierino.
"Voleva tornare a casa, non ne poteva più dell’ospedale - ha rivelato -. Ogni giorno mi ripeteva: 'Domani mi inca*** e firmo'. E alla fine lo ha fatto davvero. Ieri, appena ho saputo che aveva lasciato l’ospedale, l’ho chiamato e mi sono arrabbiato. Ma lui non ce la faceva più. Era ricoverato da due settimane, voleva solo tornare a casa. È stato Manolo, un nostro amico che da qualche tempo gli faceva da assistente, ad andarlo a prendere. Lo ha portato a pranzo a Fiumicino, poi dal barbiere e infine a casa. Purtroppo, non è nemmeno riuscito ad arrivarci: dopo aver salito i primi tre gradini, si è sentito male e si è accasciato. L’ambulanza è arrivata subito - ha proseguito -, ma non c’è stato nulla da fare. È morto tra le braccia di Manolo".
Alvaro Vitali, Gloria Guida svela lo strazio: "Perché ha sofferto moltissimo"
"Siamo cresciuti insieme. In quegli anni ci trovavamo sempre sui set di quei film: io, Lino Banfi e lui, eravamo qu..."Era molto triste. La situazione sentimentale che stava vivendo lo aveva profondamente provato (la moglie voleva lasciarlo, ndr). Soffriva come un cane abbandonato sull’autostrada. Lo andavo a trovare tutte le sere in ospedale. Restavo con lui per un paio d’ore e lo vedevo piangere, stare male".