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Checco Zalone? Prostata permettendo... le indiscrezioni

di Leonardo Iannaccivenerdì 19 dicembre 2025
Checco Zalone? Prostata permettendo... le indiscrezioni

3' di lettura

Quando si fa vivo Luca Medici, in arte Checco Zalone, non si tratta mai di una cosa banale. L’ovvio non appartiene a questo artista che da cinque anni, ovvero dal 2020, mancava dalle sale cinematografiche ma sarà di nuovo un protagonista del box office dal prossimo 25 dicembre, giorno di uscita del film Buen Camino per la regia di Gennaro Nunziante e prodotto da Medusa. Per presentare questa pellicola che sarà una delle più attese del periodo natalizio, il buon Checco ha scelto una strada curiosa: nella serata di mercoledì si è materializzato a reti unificate su Mediaset nei panni di Joaquin Cortison che, con camicia rossa e capelli lunghi, interpreta seriosamente ma non troppo il nuovo brano La prostata inflamada.

In stile Presidente della Repubblica è comparso su Canale 5, Italia 1 e Rete4 introducendo la canzone così: «Cari italiani buonasera a tutti e auguri di Natale. Qualche maligno, lo so adesso penserà “Questo sta qui per fare la pubblicità al film che esce il 25 dicembre. Ai malignatori, se non vi piace cambiate canale, mettete Italia 1... Rete 4... ci sto sempre io. Mi hanno dato tre reti Mediaset unificate, vedi come sono fregati questi qui.

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Buen Camino sarà l’occasione, per Zalone, di riconciliarsi con il botteghino dopo un quinquennio che l’ha visto latitante per motivi vari: il Covid, il divorzio dalla moglie Mariangela, infine le brutte notizie dalla propria casa di produzione, la MLZ i cui ricavi annui sono crollati da 4 milioni di euro a 327.296 euro.

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GLI INCASSI
I cinque film che lo hanno visto protagonista hanno incassato complessivamente 220 milioni di euro e quattro sono nella Top Ten dei maggiori introiti in Italia. Cado dalle nubi, uscito nel 2009, totalizzò 14 milioni di euro, Che bella giornata (2011) salì a 43.475.840, Sole a catinelle (2013) 51.948.550 mentre Quo vado schizzò a 65.150.000 euro. Una flessione ha caratterizzato proprio Tolo tolo (2020) dove Zalone ha abbandonato la risata grassa per dedicarsi a temi più impegnativi: il risultato al box office è stato buono ma non spaziale e l’incasso si è fermato - si fa per dire - a 46.201,300 euro.

La sinossi di Buen Camino è accattivante: Checco interpreta il viziato figlio di un produttore di divani, divorziato dalla moglie e intento a fare la bella vita con la fidanzata in ville faraoniche. Un bel giorno, però, l’ex moglie gli comunica che la figlia Crystal, della quale non si è mai occupato, è scomparsa. Venuto a sapere che, da sola, ha affrontato il pellegrinaggio del Cammino di Santiago in Spagna nel tentativo di dare un senso alla propria esistenza, decide di rinunciare alla vita dissipata e si mette sulle orme della ragazza.
Lungo il cammino conosce così l’altra faccia dell’umanità fra sentieri impervi, montagne fredde e piovose, piccoli paesi sperduti, ostelli fatiscenti e strani pellegrini. Alla fine ritroverà la figlia ma non solo: farà pace proprio con la vita. E, forse, con la prostata.