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Striscia la Notizia, il dramma di Graziella: sfrattata a 93 anni, "voglio morire qui". Robe che solo in Italia: servizio-choc

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In soccorso di un'anziana signora che rischia di perdere la casa. Questa la missione di Striscia la Notizia per sventare uno di quei casi che si vedono soltanto in Italia. Di che si tratta? Presto detto: Graziella, un'anziana signora di 93 anni, è stata raggiunta da un'ingiunzione di sfratto. E ora rischia di perdere la casa. Della vicenda si è occupata l'inviata Chiara Squaglia e il servizio è stato proposto nell'edizione del tg satirico di Canale 5 trasmessa sabato 27 febbraio.

 

Siamo a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. "Una missione speciale che richiede l'intervento di Chiara Super Squaglia in difesa dei più deboli", in questo caso la già citata Graziella, nonnina 93 anni. La quale spiega: colpita da uno sfratto anche se "ho sempre pagato regolarmente. È dal 1955 che sto qui". E ancora, aggiunge un poco disperata: "Quando mi è arrivato l'avviso di sfratto mi ha preso male. Dove potrei andare? In mezzo alla strada. Ho paura, tanta paura".

 

Proprietario dell'appartamento è l'Istituto Diocesiano di Firenze, "da cui ci si aspetterebbe un comportamento particolarmente generoso, compassionevole. Soprattutto nei confronti di una persona anziana come Graziella", spiega la Squaglia. Dunque nel servizio parla Guglielmo Mossuto, avvocato della signora, che ripercorre l'intera vicenda e rivela come sia stato proposto anche un aumento del canone di affitto pur di rimanere, "ma la risposta è stata negativa. Non rinunciano allo sfratto, ci costringono ad andare in udienza". "Finché muoio, voglio rimanere qui. Qui, in questa casa", ripete Graziella.

A quel punto, Chiara Squaglia chiede spiegazioni all'Istituto Diocesiano, recandosi nella sede a Firenze. "Io le do la garanzia che non procederemo assolutamente, non verrà mai sfrattata", assicurano all'inviata di Striscia. Insomma, la storia finisce nel migliore dei modi?

Striscia, Graziella sfrattata a 93 anni: ecco il servizio

 

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