Massimo Giannini non ha più argomenti. Il direttore de La Stampa attacca il premier Giorgia Meloni da Otto e Mezzo, il salotto di Lilli Gruber. E lo fa usando un argomento che fa acqua da tutte le parti. Per Fratelli d'Italia la direttiva Ue che impone de facto la ristrutturazione degli immobili più vecchi e che potrebbe interessare una casa su tre in Italia, è una sorta di patrimoniale camuffata. E così Fratelli d'Italia ha chiesto un immediato stop al provvedimento.
Massimo Giannini: "Meloni, devi spaventarti. Tra 3 mesi..."
"Un'idea premoderna, passatista. Un'Italietta piccola, autarchica". Il direttore della Stampa Massimo ...E Giannini usa questo nuovo fronte aperto per difendere le case degli italiani per attaccare la Meloni con una tesi abbastanza discutibile: "Il problema non è la casa - tuona Giannini -, il problema è la benzina e il governo usa la casa per distogliere l'attenzione dal caos sui carburanti.
Giannini insulta Crosetto: "La clava, ecco chi sembra"
"In campagna elettorale dicevano 'se vinciamo noi, per l'Europa è finita la pacchia'. No, &egrav...Questa è la verità. La casa è un'arma di distrazione di massa". Dunque per Giannini cercare di parare i colpi che arrivano da Bruxelles e che potrebbero riguardare le tasche di milioni di italiani sarebbe solo un diversivo da parte del governo e da parte del partito più rappresentativo della maggioranza. A quanto pare Giannini non ha messo bene a fuoco la questione: dover ristrutturare una casa costa ben di più di un pieno di benzina e l'impatto sui risparmi potrebbe essere devastante.