Ospite di Francesca Fialdini a Da noi… a ruota libera su Rai1, Edwige Fenech ha raccontato con grande sincerità anche i momenti più difficili della sua carriera, tornando a parlare delle molestie subite da giovane.
“Ero molto giovane e in quegli anni la parola di una ragazza non valeva niente,” ha detto l’attrice, ricordando il clima di silenzio e paura che per lungo tempo ha segnato il mondo del cinema. Fenech, simbolo di libertà e femminilità dagli anni Settanta a oggi, ha però sottolineato anche la forza che l’ha sempre contraddistinta: “Ho imparato a difendermi. Se qualcuno si prendeva delle libertà, il mio metodo era una vigorosa ginocchiata nel posto giusto.”
Ballando con le Stelle, Martina Colombari zittisce Selvaggia Lucarelli: "A 50 anni..."
Riavvolgere il nastro fino a ieri sera, sabato 11 ottobre, siamo nello studio di Ballando con le Stelle, il format del s...A proposito delle battaglie delle donne, l’attrice ha commentato anche una frase della scrittrice e premio Pulitzer Susan Faludi, che denunciava la perdita del significato originario del movimento MeToo: “Il MeToo è nato per dare voce a chi non ce l’aveva. Bisogna ricordare che non riguarda solo le attrici famose, ma tutte le donne che ogni giorno lottano per farsi rispettare.” Oggi, a 75 anni, Edwige Fenech continua a essere un simbolo di forza e indipendenza. Dalla sua nuova vita in Portogallo, dove vive accanto al figlio e ai nipoti, guarda al passato senza rancore ma con lucidità: “L’età ti regala consapevolezza. Ti insegna a riconoscere il rispetto vero, quello che non ti viene concesso ma che ti conquisti.”