Prima dell'incidente, Michael Schumacher passava in aria fino a 400 ore all’anno, a godersi i comfort del proprio jet personale. Il velivolo, un Falcon 2000EX da otto passeggeri, targato "M-Ikel" verrà ora venduto per 20 milioni di euro. Attraverso i media tedeschi apprendiamo infatti che la moglie Corinna, ha deciso di disfasene. L'ex ferrarista, ai tempi, lo utilizzava per viaggiare e visitare il mondo con la sua famiglia: la moglie e i figli Mick e Gina Maria. Decisivi, in prima analisi, i costi eccessivi di gestione dell'aereo. Spese e Speculazioni - Nonostante giaccia inutilizzato dal fatidico incidente del 29 dicembre dello scorso anno, i costi di manutenzione di un aereo del genere sono in ogni caso ingenti, a cui si aggiunono le spese per il carburante e gli stipendi dell'equipaggio. I tabloid inglesi speculano piuttosto dalla parte opposta e sottolineano che in qualche modo "è il segno che Schumacher non ritornerà più quello di una volta". Non è quelllo che ci auguriamo noi e non è quello che si augura come è evidente nemmeno la moglie Corinna, che a seguito delle buone notizie degli scorsi giorni ha dichiarato: "Devo riconoscere che la vostra vicinanza ci ha stupito tutti (riferendosi all'affetto dei fan per il pilota tedesco). Adesso però è cominciata una nuova fase che probabilmente durerà molto a lungo".