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Serie A, Osimhen piega la Roma all'Olimpico, Napoli di nuovo a +3 sul Milan

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Un gol capolavoro del rientrante Osimhen nel finale consente al Napoli di espugnare l'Olimpico nel posticipo della 11/a giornata di Serie A e di riportarsi da solo al comando della classifica, a +3 sul Milan. Quarto centro stagionale per Osimhen, tornato da titolare dopo l'assenza per infortunio. Il Napoli ha meritato di vincere una partita comunque equilibrata, con la Roma che ha provato a tenere in scacco gli attaccanti avversari con una difesa attenta e un atteggiamento guardingo. La squadra di Spalletti ha spinto e creato di più, con Lozano e Kvaratskhelia spesso pericolosi sulle fasce. Solo un grande Smalling ha tenuto a lungo in partita la Roma, punito da Osimhen sull'unica sbavatura della sua partita. Un Napoli che resta l'unica squadra imbattuta del campionato, un ulteriore segnale che questo può davvero essere l'anno giusto per riportare lo Scudetto sotto il Vesuvio. La strada però è ancora lunga.

Nella Roma, Mourinho si affida a Pellegrini e Zaniolo alle spalle dell'unica punta Abraham. A centrocampi gioca Camara, Matic parte dalla panchina. Nella Lazio, Spalletti schiera il tridente formato da Lozano, Kvaratskhelia e Osimhen che torna titolare per la prima volta dopo l'infortunio. Raspadori, Mario Rui e Politano partono dalla panchina. A centrocampo c'è Ndombele al fianco di Lobotka e Zielinski. Prima della partita l'Olimpico ha ricordato Francesco Valdiserri, il 18enne tifoso giallorosso scomparso in settimana investito da un pirata della strada.

Pronti via e Napoli subito vicino al gol con Osimhen che serve Lozano in area, il messicano da posizione defilata non riesce però a servire in mezzo Kvaratskhelia. Pronta replica della Roma dopo 5', con un sinistro a giro di Zaniolo di poco alto sulla traversa. Ci prova ancora la Roma in contropiede con Abraham, che da ottima posizione calcia debole e in modo impreciso. Come prevedibile è il Napoli a fare la partita, con la Roma compatta e sempre pronta a ripartire appena recupera il pallone. Poco prima della mezzora, Napoli ancora vicino al gol con Zielinski che impegna Rui Patricio da fuori area. Di nuovo la squadra di Spalletti pericolosa poco dopo, con Lozano che prova una voleé in spaccata da posizione defilatissima, con palla che termina sull'esterno della rete. La Roma fatica ad uscire dalla sua metà campo e rischia ancora di capitolare quando Irrati fischia un rigore per un contatto in area tra Ndombele e Rui Patricio. Dopo aver visto l'episodio al Var, però, il direttore di gara torna sui suoi passi e lascia proseguire. Prima dell'intervallo, ennesima occasione per il Napoli con Lozano che impegna Rui Patricio con un destro rasoterra dal limite.

Si riparte da dove si era finito nel primo tempo, con Lozano che impegna ancora Rui Patricio con un gran destro da fuori area. La squadra di Spalletti quando affonda fa paura, così poco dopo solo un grande intervento in scivolata di Smalling nega la gioia del gol a Kvaratskhelia. Dopo un'ora di gioco Spalletti toglie Ndombele ammonito e inserisce Elmas. Proprio il neo entrato ha subito la palla buona per segnare, su assist di Zielinski, ancora Smalling salva la Roma. E' sempre il Napoli a comandare, azzurri ancora vicinissimi al gol con Juan Jesus su calcio d'angolo, la mira è sbagliata. La gara si fa nervosa, ne fa le spese Mourinho ammonito per proteste. Il portoghese prova a cambiare qualcosa inserendo Belotti, al posto di un Abraham inconsistente. Con la stanchezza che affiora si aprono spazi nelle due difese: nel giro di un minuto prima è la Roma a rendersi pericolosa con Zaniolo che costringe Meret a una smanacciata su cui Pellegrini non riesce a calciare, poi è il Napoli a sfiorare di nuovo il vantaggio in contropiede con Osimhen che calcia a lato da ottima posizione. A un quarto d'ora dalla fine Spalletti si gioca a sorpresa la carta Gaetano per Zielinski, dentro anche Politano per Lozano. Proprio in un momento di stanca della partita, all'80' il Napoli sblocca il risultato con un gol capolavoro di Osimhem che batte Rui Patricio con un destro al volo in diagonale da posizione defilata. Sorpreso nell'occasione Smalling. Come un pugile ormai alle corde, per la Roma è il colpo del ko. La squadra di Mourinho di fatto non riesce più a reagire, con il Napoli che nel finale controlla agevolmente il gioco fino a portare a casa tre punti fondamentali nella lotta Scudetto. Nel prossimo turno di campionato, la Roma giocherà in trasferta a Verona, mentre il Napoli sarà impegnato in casa contro il Sassuolo.

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