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Red Bull, rissa Verstappen-Perez: "Non chiedetemelo", "Chi sei davvero"

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Il sesto posto al suo compagno di team? Macché, Max Verstappen in Brasile non ha voluto saperne di concedere la posizione a Sergio Pérez, che non l’ha presa bene. Glaciale l’olandese via radio con Christian Horner, durante l’ultimo giro del GP di Interlagos: "Te l'ho già detto l'ultima volta — ha tuonato —, ragazzi non me lo chiedete più, ok? Siamo chiari su questo? Ho dato le mie ragioni e lo sostengo", ed ha aggiunto: "Non do la posizione a chi non mi ha dato la scia”. Il riferimento va in Francia, quando Charles Leclerc ne ha approfitto grazie a Carlos Sainz per strappare la pole, mentre Verstappen non ha potuto usufruire di quella di Pérez. 

Il precedente a Montecarlo 
Insomma, quella dell’olandese è una brutta risposta, considerato pure che Perez lo ha aiutato sia in questa che soprattutto nella passata stagione, nel duello corpo a corpo con Lewis Hamilton ad Abu Dhabi. Anche se il messicano non è stato proprio corretto neanche a Montecarlo, nei minuti finali delle qualifiche, andandosi a schiantare per conservare il terzo posto contro il quarto di Verstappen (il messicano poi si prese la vittoria domenica grazie al patatrac di strategia della Ferrari). 

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La risposta di Pérez: “Max mostra lui chi è veramente”
Via radio lo stesso Pérez, in lotta tra i Piloti con Leclerc — entrambi sono appaiati a pari punti a quota 290, con Abu Dhabi che darà il suo verdetto decisivo — ha ringraziato il team, ma è delusissimo per il comportamento di Verstappen: "Grazie per questo ragazzi. Così mostra lui chi è veramente”. Parole durissime. Insomma, volano scintille in casa Red Bull. E non si vede l’ora che la stagione finisce per potersi riposare e concentrarsi sul 2023. Con qui l’obiettivo di riportare la pace tra i due piloti.

 

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