Cerca
Logo
Cerca
+

Ferrari, la faccia di Leclerc ai box. Gira una voce: "A Maranello..."

  • a
  • a
  • a

Una prima giornata di verifiche, per capire i limiti di una SF-23 nata bene e che promette, nonostante il valore indiscusso di una Red Bull che ha iniziato come finito la scorsa stagione. L’immagine di Charles Leclerc visibilmente deluso ai box preoccupa gli uomini del Cavallino, per una stagione che non è partita come si sperasse: nervosa in curva, poco performante, rallentata dal porpoising. Presto per parlare di crisi, ma il volto del pilota monegasco, inquadrato durante la seconda sessione, ha allarmato i tifosi del Cavallino.

 

 

 

 

Bene Sainz la mattina, ma pomeriggio da rivedere

Il tutto dopo una mattinata abbastanza positiva, con Carlos Sainz che si è posizionato poco distante da Max Verstappen, è seguito un pomeriggio di difficoltà e domande impreviste. La macchina messa in pista per Leclerc non è sembrata quella che ci si aspettava. La Scuderia sperava che la macchina fosse da subito competitiva e al livello della Red Bull, invece il divario della scorsa stagione è apparso netto anche in questi primi chilometri. Oggi e domani, ultimo giorno di test, servirà un cambio di passo per spazzare via le paure.

 

Niente allarmi: test per esaltare le criticità

Il timore dei tifosi, però, deve aspettare. In primis perché è il primo giorno di test, dedito nel fare tutti i check sull’auto per capire la sua potenzialità. Nella giornata di giovedì, come riportato anche dal giornalista di Sky Carlo Vanzini, la Ferrari ha lavorato per cercare l'estremo negativo della SF-23. Un test serve per eliminare i punti deboli, facendo esaltare le criticità. "Diversi carichi di benzina alti e test da stress, per questo dare giudizi oggi è da folli…", aggiunge Vanzini. Verstappen e Red Bull sono il duo da battere, ma non si crocifigga la Ferrari prima di vedere come va la stagione.

Dai blog