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Luciano Spalletti, festa già finita: girone infernale, chi becchiamo all'Europeo

Roberto Tortora
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Lo 0-0 di Leverkusen, con brivido finale, ha finalmente qualificato l’Italia di Luciano Spalletti agli europei della prossima estate che, guarda caso, verranno disputati proprio in Germania. Gli azzurri ci arrivano da secondi classificati, alle spalle dell’Inghilterra, e potranno così difendere il titolo conquistato appena due anni fa, l’11 Luglio 2021 a Wembley contro gli inglesi. Tutto bello, ma ora quale percorso attende la Nazionale nel sorteggio dei gironi della fase finale, che si terrà il prossimo 2 dicembre ad Amburgo? Negli ultimi due anni, la squadra che fu di Roberto Mancini ha faticato molto, cannando completamente la qualificazione ai mondiali in Qatar e, nonostante arriverà in Germania da campione uscente, l’urna del sorteggio la vedrà partire dal basso, terza o quarta fascia. 

La composizione delle fasce per la fase a gironi non prende più in considerazione il ranking FIFA, ma solo i risultati ottenuti da ogni singola nazionale qualificata. I primi criteri per suddividere le squadre sono rappresentati dalla posizione nel girone e dal maggior numero di punti e l’Italia, con 14 punti, non è messa benissimo. Vincere contro l’Ucraina sarebbe stato vitale per scongiurare il peggio.

 

Ora, tutto dipenderà dalla sfide tra Croazia e Armenia e tra Galles e Turchia. Noi, ovviamente, tifiamo per le più deboli, cioè gli armeni e i gallesi, sperando che i primi battano la squadra di Dalic o almeno pareggino e i leoni di Robert Page sconfiggano Calhanoglu (neo-papà) e compagni. In questo modo, la Croazia verrebbe scavalcata proprio dal Galles per gli scontri diretti e, in questo caso, la differenza reti azzurra è favorevole. Speranze molto ridotte verso Amburgo, dove le 24 nazionali qualificate saranno suddivise in 6 gironi: la possibilità che la selezione di Luciano Spalletti incappi in un girone di ferro composto, ad esempio, da Francia, Croazia e Olanda, è tutt’altro che remota.

 

 

 

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