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Cristiano Ronaldo, "sei un bast***o". Sfregio a un mito del calcio, Rio Ferdinand salta sulla sedia

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A Cristiano Ronaldo, al di là del talento immenso, non è mai venuta meno una qualità fondamentale: l'incredibile, incrollabile fiducia nei propri mezzi. Anche nei momenti più difficili della sua straordinaria carriera, l'attaccante portoghese che ha scritto record e pagine indimenticabili con la maglia di Manchester United, Real Madrid e Juventus (guidando la sua nazionale al primo storico titolo, l'Europeo del 2016 da... infortunato) non ha mai mollato di un centimetro, inseguendo l'obiettivo successivo. 

Oggi gioca in un calcio minore come quello arabo, è l'uomo-copertina dell'Al Nassr e della Saudi Pro League, ma al di là del fattore commerciale e di marketing ha ancora la fame dei più grandi. Intervistato dall'ex compagna di squadra allo United, l'ex difensore della Nazionale inglese Rio Ferdinand, CR7 ha chiarito di vivere per il gol: "Presto ne farò 900 e, dopo, supererò i 1000. Voglio raggiungere 1000 gol Se non ho infortuni, questa, per me, è la cosa più importante. Lo voglio. Sono il miglior marcatore della storia del calcio. Ci sarà una differenza con gli altri: per tutti i miei gol ci sono i video, quindi posso dimostrarlo".

 

 

 

Rio Ferdinand, placidamente seduto sulla sua poltrona a fianco dell'amico, sobbalza letteralmente e ridendo lo rimbrotta: "Sei un bast***do. Stai parlando di Alfredo Di Stefano, Pelé, Eusebio...". Che Ronaldo si consideri il GOAT, il "Greatest Of All Times" (traduzione: il più grande di tutti i tempi) è cosa nota, al di là delle polemiche chi davanti a lui vede l'eterno rivale Leo Messi, è noto. Ma tirare in ballo uno come Pelè, imperatore di un calcio d'altri tempi, forse è troppo anche per Rio.

 

 

 

"Se vuoi segnare più gol, posso mettere anche quelli in allenamento", aggiunge sghignazzando Ronaldo, che per raggiungere il traguardo ha già fissato la quota pensionamento: non potrà lasciare il calcio prima dei 41 anni. A 39 anni suonati, è la sua dolce e pesante condanna. Ad allietare la permanenza in Arabia i 70 milioni di euro l'anno che continua a percepire il 39enne 5 volte Pallone d'Oro.

 

 

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