Jannik Sinner deriso negli spogliatoi a Roma? E Alcaraz...

di Roberto Tortoramercoledì 21 maggio 2025
Jannik Sinner deriso negli spogliatoi a Roma? E Alcaraz...
2' di lettura

Nella vita, e soprattutto nello sport, bisogna saper perdere sì, ma bisogna anche saper vincere. E Carlos Alcaraz ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un grande talento, un campione sopraffino, ma anche un giovane uomo di princìpi, che sa rispettare i suoi avversari. In particolar modo quando si tratta di Jannik Sinner, ad oggi il vero ed unico avversario con cui ci possa essere un serio parallelismo.

Dopo la finale vinta a Roma contro di lui, lo spagnolo di Murcia ha avuto belle parole nei confronti dell’altoatesino, incoraggiandolo dopo i tre mesi di stop dovuti alla squalifica patteggiata con la Wada. E non è solo bonton da telecamera, perché, anche quando i riflettori si sono spenti e si è tornati negli spogliatoi, Alcaraz ha avuto un gesto di grande rispetto nei confronti del suo rivale. Succede tutto nella pancia del Centrale del Foro Italico, al momento di festeggiare e fare una foto con tutto il suo staff e con la coppa ovviamente.

Jannik Sinner, l'amaro verdetto di Paolo Bertolucci: "Lo scrivo col sangue"

Lo spazio bianco tra gli Internazionali di Roma ed il Roland Garros di Parigi è utile per tracciare un bilancio d...

Si sente l’urlo “Campioniii…”. Nell’entusiasmo generale, alcuni collaboratori si sono fatti prendere troppo dall’euforia, allora Alcaraz è dovuto intervenire prontamente per dire di abbassare i toni ed il volume degli schiamazzi, in segno di rispetto ed educazione nei confronti di Sinner, che non era molto distante negli spogliatoi. Alcaraz ammonisce tutti: “"Shhhh… non sappiamo se sono ancora qui".

Jannik Sinner, lo sfregio di Wawrinka: "Dietro di me!"

Chi sono i 10 tennisti più forti di sempre? Una domanda che appassiona tutti i tifosi, ma che non sempre presuppo...

Bisogna saper vincere, dunque, e nessuno sconfitto merita di subire eccessi di gioia altrui. Se Alcaraz ha nel mirino la posizione n.1 del ranking, dove vuole scalzare Sinner, ciò non significa che debba mai mancargli di rispetto. Il vero senso dello sport sta in questi comportamenti. E c’è da dire che anche Sinner ricambia questo savoir faire, già sul campo romano e nel momento in cui doveva fare il suo discorso di ringraziamento al termine della finale ha avuto l’accortezza di chiedere ad Alcaraz se dovesse parlare in inglese o in spagnolo per consentirgli di capire. Alcaraz gli ha risposto che poteva parlare tranquillamente in italiano e Sinner, provocatoriamente, gli ha detto: "Carlos, bravo e complimenti a te e a tutta la squadra. Avete fatto un grandissimo lavoro. Sei sicuramente da battere a Parigi, quindi m'ha fatto piacere sfidarti qui". Insomma, se non è una bella rivalità questa…