Milan, il clamoroso ritorno di Allegri: ecco perché... ci siamo

mercoledì 28 maggio 2025
Milan, il clamoroso ritorno di Allegri: ecco perché... ci siamo
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Thiago Motta? Macché, il Milan punta con forza su Massimiliano Allegri, approfittando dello stallo nella trattativa Napoli-Conte che potrebbe portare a un addio del tecnico pugliese, stimolato da un ritorno alla Juve. Quello del toscano in rossonero sarebbe un ritorno, dato che Max è stato a Milano dal 2010 a gennaio 2014, prima dell’esonero arrivato dopo la sconfitta del Milan a Sassuolo. L’ex Juve è un vincente e Tare lo apprezza, inutile negarlo. Allegri nel suo palmares conta sei campionati italiani, di cui uno con il Milan e cinque con la Juventus, tre Supercoppe Italiane (una in rossonero, due a Torino) e detiene il record di Coppe Italia, cinque, tutte in bianconero. 

Un ritorno di fiamma dopo che Max, qualche anno fa, venne inseguito dall’Inter prima di accettare un ritorno in bianconero. La società rossonera vorrebbe chiudere la trattativa il più rapidamente possibile, entro questa settimana, ma, secondo La Gazzetta dello Sport, lo scenario non è semplice perché ci sono tanti pezzi del puzzle da sistemare. Da patte di Max c’è apertura a un suo ritorno in rossonero e per Tare è sempre stato, con lo stesso Conte, uno dei tecnici italiani più bravi in circolazione. Poi il mercato potrà entrare nel vivo solo una volta scelto l'allenatore, in modo da plasmare l'organico a seconda delle sue esigenze. Allegri è tornato prepotentemente in orbita, ma anche il Napoli esercita su di lui una forte influenza: così forte da attrarlo con un biennale da sei milioni. Senza Milan l’ipotesi di accasarsi al Napoli è forte, ma solo in caso di addio di Conte. 

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Le alternative rossonere ad Allegri, se il toscano non arrivasse, si chiamerebbero Italiano, reduce della Coppa Italia con il Bologna proprio contro il Milan, Thiago Motta e Roberto Mancini, diversi per formazione professionale e stile di gioco. La lista degli allenatori disponibili si fa sempre più corta visto che Gasperini è vicino all'addio all'Atalanta e in orbita Roma, caldeggiato da Claudio Ranieri. L’importante è scegliere in fretta e non fare come lo scorso anno, accontentandosi di una seconda scelta con la conseguenza di una squadra fuori dalle Coppe.

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