Meloni-Salvini, retroscena Capezzone: come hanno incastrato la Ue

lunedì 18 settembre 2023
Meloni-Salvini, retroscena Capezzone: come hanno incastrato la Ue
1' di lettura

Il gioco delle coppie per sparigliare sull'immigrazione. Sta funzionando la strategia dei due forni del centrodestra: Giorgia Meloni e Ursula Von der Leyen da un lato, Matteo Salvini e Marine Le Pen dall'altro. Per dirla con Daniele Capezzone, "Lampedusa chiama e Pontida risponde". Sono le due facce della stessa moneta: la premier tratta con l'Europa, il leader della Lega invece si gioca la carta della leader di Rassemblement national e così facendo spinge anche il grande nemico di quest'ultima, il presidente francese Emmanuel Macron, a prendere il toro degli sbarchi per le corna e annunciare una mobilitazione a fianco dell'Italia. E' la scossa che serviva, e anche la presidente della Commissione Ue sembra averlo capito del tutto: sull'emergenza migranti in tanti Paesi, anche quelli del "nord" si giocherà il destino delle elezioni europee del 2024.

Elly Schlein, la lettera-harakiri: "Meloni? Fallimento sotto gli occhi di tutti"

"Il suo fallimento è sotto gli occhi di tutti". Elly Schlein si rifugia su Repubblica per tentare la co...



Quelli che sembrano aver capito poco o nulla di tutta la situazione sono i rappresentanti della sinistra italiana, che si oppongono all'Europarlamento contro il  memorandum di intesa con la Tunisia e che in Italia, per bocca di Elly Schlein e Laura Boldrini, parlano la prima di "solo demagogia e propaganda" a proposito della premier (proprio nel giorno dell'abbraccio con Ursula sull'isola, che tempismo) e la seconda addirittura di "complotto". No, il Pd non riesce proprio a toccar palla.


Registrati qui gratuitamente e leggi l'articolo integrale di Daniele Capezzone