C'è un legame tra Chiesa e la Mediterranea Save Humans di Luca Casarini. La riprova? Le generose donazioni. Si parla di quasi mezzo milione di euro finiti nelle casse di Casarini e soci. A raccontare la vicenda riportata nelle carte dell’inchiesta di Ragusa, è Il Giornale. Il 28 maggio la giudice per l'udienza preliminare, Eleonora Schininnà, ha rinviato a giudizio sette imputati accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante del profitto. Il loro ex rimorchiatore, Mare Jonio, ha imbarcato 27 migranti da una petroliera portandoli a Pozzallo. L’armatore danese avrebbe pagato 125mila euro. Dalle carte si scopre che Beppe Caccia, vicepresidente del Cda della Idra Social Shipping, società armatrice della Mare Jonio, e capo spedizione, mira al mondo ecclesiastico. Ecco allora che Casarini, durante la trattativa per incassare i soldi dai danesi, espone il suo progetto per raccogliere ulteriori fondi: "Dobbiamo fare un ragionamento europeo di relazioni con parti politiche (i Verdi ad esempio), con parti commerciali (tipo Maersk) e con la Chiesa ovviamente".
I bilanci di Mediterranea del 2021 e 2022 confermano che "il terzo grande e fondamentale supporto viene da enti Ecclesiastici, in particolare dalla Conferenza episcopale siciliana e da singole diocesi della Chiesa Cattolica". In tutto, 494.736 euro su oltre due milioni di donazioni e altre entrate. Scendendo nel dettaglio, i finanziamenti sarebbero arrivati anche per interesse dell’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. Il suo nome è presente anche in un dossier interno della Ong che parla del "sostegno economico determinante di alcuni vescovi".
Luca Casarini-choc: "L'ebreo pestato in Autogrill? Per chi è un regalo"
Gira che ti rigira, sono sempre "compagni che sbagliano". Vanno un po' capiti, sono stati travolti dalla r...Ma le offerte non finiscono qui. In piena pandemia, nell’agosto 2020, la diocesi di Brescia versa diecimila euro a favore di "Mediterranea missione in mare" nonostante la Guardia costiera ribadisca che la loro nave, Mare Jonio, non è certificata per il soccorso. Anche l'arcidiocesi di Modena Nonantola, 5 giorni prima, dona 10mila euro. Un'intercettazione, poi. dimostra come Caccia avrebbe voluto utilizzare una diocesi per rendere "legale" il versamento di 125mila euro da parte dei danesi. Ne parla al telefono con Casarini il 13 novembre 2020 ipotizzando che "per motivi fiscali (...) si potrebbe fare una donazione ad una diocesi della Chiesa cattolica italiana (...)". Non a caso fra i testimonial di Mediterranea ci sono preti famosi come don Luigi Ciotti, Don Mattia Ferrari e don Nandino Capovilla, consigliere nazionale di Pax Christi e parroco a Marghera.