Pamela Mastrantonio, caccia al complice del nigeriano

Nell'omicidio di Pamela Mastropietro emergono nuovi sospetti. Gli inquirenti, infatti, sarebbero sulla pista di un complice che avrebbe aiutato Innocent Oseghale. Si tratterebbe, riporta il Tempo, di qualcuno che avrebbe partecipato quantomeno alla pulizia maniacale del lavaggio del corpo della vittima. I Ris, infatti, hanno trovato nell'appartamento delle impronte di due diverse paia di scarpe. Leggi anche: Pamela Mastropietro, sul corpo tumefazioni e segni di sevizie Soltanto i riscontri di laboratorio e le testimonianze di altri soggetti coinvolti in questa tragica vicenda potranno confermare questo quadro indiziario. La prova del nove sulla partecipazione allo scempio di un altro uomo arriverà dall'esame sui tabulati telefonici del cellulare di Innocent, che è stato sequestrato dagli investigatori al momento del fermo, mercoledì sera. Nelle conversazioni e nei messaggi salvati nella memoria dell' apparecchio ci potrebbe essere la richiesta di aiuto che il nigeriano ha inviato a un conoscente di cui sapeva di potersi fidare al punto da renderlo corresponsabile di questo atroce reato.