Cerca
Cerca
+

Rzesov, il prossimo bersaglio di Putin è in Polonia: dopo l'attacco alla città sarà guerra con la Nato, ore di terrore

  • a
  • a
  • a

Il timore di una escalation della guerra è concreto. Lo dimostra la crescente presenza della Nato a difesa dello spazio aereo della Polonia. Nella città-arsenale di Rzeszow, a cento chilometri dal confine ucraino, riporta Il Giornale, è stato puntato a est il sistema antimissilistico americano Patriot. Il via vai di mezzi militari si può osservare a tutte le ore. Nelle ultime settimane Rzeszov è diventata il principale hub per l'arrivo di armi destinate all'esercito di Zelensky. Qui è anche atterrato l'Air Force One del presidente degli Stati Uniti Joe Biden che ha incontrato i militari e visitato la base.

 

 

La sicurezza dell'aeroporto di Rzeszov è garantita soprattutto dalla contraerea Patriot e oltre ai jet sono presenti numerosi mezzi militari con un livello di allerta cresciuto con il passare dei giorni, in particolare dopo l'attacco russo a un campo di addestramento militare a Javoriv, a pochi chilometri dalla Polonia.

 

 

La Nato ha smentito l'invio di carri armati all'esercito ucraino e il presidente ucraino Zelensky, solo pochi giorni fa ha chiesto l'1 per cento di questi mezzi: "Dateceli o vendeteceli. Ma non abbiamo una risposta chiara". Di sicuro c'è che Rzeszow è uno degli obiettivi militari più sensibili nell'Europa dell'Est e una fonte militare locale ci racconta che "nell'ipotesi di una guerra tra Nato e Russia, questa sarebbe la prima grande base militare attaccata dall'esercito russo". Per loro la guerra è alle porte ma sono pronti.

 

Dai blog