Tsirkon, il missile ipersonico che non si può intercettare: Putin, scacco matto al mondo
"La fregata Ammiraglio Gorshkov sarà il primo vettore di missili ipersonici Tsirkon", ha annunciato Vladimir Putin domenica a San Pietroburgo, durante la parata delle navi da combattimento della Marina russa. La consegna alle truppe dei potenti missili da crociera ipersonici, progettati per neutralizzare unità navali maggiori tra cui portaerei, incrociatori e cacciatorpedinieri, inizierà nei prossimi mesi, ma intanto, con l'annuncio, lo zar ha messo in chiaro che non intende fare alcun passo indietro rispetto alla guerra in Europa. Anzi. L'arma in questione, infatti, è micidiale sia dal punto di vista della sua potenza che da quello strategico. Il 3M-22 Zircon (più conosciuto a livello internazionale come 3M-22 Tsirkon) è infatti un missile cruise ipersonico in grado di colpire a una distanza non inferiore a 1.000 km. Ma non è tutto qui.
"Lo faremo con ogni mezzo": Putin pronto a far saltare l'Europa
Il motivo per cui Putin crede così profondamente in questa soluzione bellica è che il missile ipersonico Tsirkon, su cui la Russia sta lavorando ormai da decenni, sarebbe invulnerabile ai sistemi anti-aerei in uso sulle unità navali delle forze armate occidentali. Non soltanto, infatti, può colpire obiettivi militari (e non) a oltre 1.000 km di distanza, ma viaggia anche a velocità vicine agli 11 mila km all'ora. Troppi, per permettere agli eserciti occidentali per mettere a punto un qualsiasi strumento di difesa in tempi utili per contrastare un eventuale lancio. I tempi di rilevamento, ingaggio e reazione, infatti, non sarebbero sufficienti.
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