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E' arrivato pure il "dietifricio":la trovata vip per dimagrire

Macrì e Minetti

Con una spazzolata al sapore di agrumi l'appetito viene inibito. E' stato ideato da un odontoiatra, ora è in vendita nelle parafarmacie. E sembra funzionare

Andrea Tempestini
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  di Giovanni Luca Montanino A partire da quest'oggi si può dimagrire senza fare troppi sforzi. Basta ai digiuni, alle corse estenuanti sul tappeto, o al parco: è sufficiente lavarsi i denti. Non con un prodotto qualsiasi, chiaramente, ma col «Dietifricio». Avete capito bene: la soluzione per chi vuole liberarsi definitivamente dei chili di troppo, potrebbe racchiudersi in un tubetto, da oggi in vendita nella catena di farmacie e parafarmacie «Essere e Benessere». A inventare il rivoluzionario prodotto è il dentista Giovanni Macrì. Ed è proprio lui a spiegarci come funziona: «Partiamo dal presupposto che per dimagrire bisogna scegliere rimedi naturali. No ai lassativi, o alle bevande che miracolosamente dovrebbero bruciare i grassi: queste sostanze creano solo scompensi. Per perdere peso, è necessario aumentare leggermente l'attività fisica (senza strafare, altrimenti cresce anche l'appetito), ridurre il tempo a tavola e l'apporto calorico. Anche psicologicamente, se mi alzo e vado a lavare i denti prima del dolce, dopo non voglio più sporcarli mangiando, e ottengo il cosiddetto coadiuvante delle diete: ecco, il mio Dietifricio agevola questo fattore». Il dietifricio non contiene alcun elemento dimagrante, ma è basato su aromi che affievoliscono l'appetito: «Per ottenerli, ho usato particolari agrumi di Sicilia», ci ha spiegato Macrì, «che procurano un pizzico di nausea. All'inizio, il Dietifricio ha un sapore gradevole e dà un senso di benessere e pulizia: chiunque può usarlo, anche senza dover dimagrire, perché ha un effetto sbiancante e antisettico. Chi, però, ha interesse a perdere peso e a placare l'appetito, deve strofinarlo sui denti due volte e tenerlo in bocca per quaranta secondi. L'eccesso va sputato senza risciacquare. A quel punto, per un'ora e mezza, si avvertirà un sapore amaro». Amaro, ben inteso, non come i digestivi serviti al bar: «Quelli, in realtà, sono pieni di zuccheri. Il dolce stimola l'appetito, l'amaro (quello vero) lo inibisce».  Il dottor Macrì l'ha già provato e ci ha raccontato di essere dimagrito 4 kg in due mesi: «Ripeto: il mio Dietifricio va bene anche per chi non ha chili di troppo; contiene aromi e non essenze, è anallergico, ha la salvia per sbiancare e l'aloe come antinfiammatorio. I dentifrici sbiancanti, di solito, hanno un alto coefficiente abrasivo, mentre il mio no». Giovanni Macrì ha concepito questo prodotto con l'intento di risolvere la piaga dell'obesità: «Più di 7 milioni di persone ogni anno muoiono per infarto del miocardio», ci ha detto, «mentre il 10,8% della popolazione viene stroncato da ictus. Ciò significa che l'eccesso di alimentazione è un killer più potente di strada, cancro e Aids. Per non parlare dell'obesità infantile: l'Italia è il Paese più colpito in Europa. Guardi un po' il caso, spesso i bambini non si lavano i denti». Il dottor Macrì è il dentista più richiesto dai vip: nel suo studio si vedono passare i Moratti, Daniela Santanchè, Nicole Minetti, Pippo Baudo, Piero Chiambretti, Fabio Fazio, Luca Laurenti, ecc. Ci si domanda come mai sia così gettonato: «Perché sono l'unico specialista italiano in telegenia del sorriso» ha risposto. «In pratica, un sorriso può essere bello oggettivamente, ma non davanti alle telecamere: io, invece, riesco a migliorarne l'effetto attraverso un giusto e graduale assorbimento della luce. Da sempre sono all'avanguardia nei problemi estetici: ho scoperto, per esempio, le prime efficaci tecniche di sbiancamento».  

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