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Meteo, ondata polare: neve e temperature in picchiata

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Cristina Agostini
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Un intenso impulso polare proveniente dalla Groenlandia sta ormai approdando ad Ovest dell'arco alpino italiano, dopo aver attraversato le Isole Britanniche e la Francia causando diffuse nevicate a quote molto basse. L'aria molto fredda in quota di origine polare-marittima caratterizzerà le giornate di oggi 23 gennaio e domani 24 gennaio. Previsti, avvertono gli esperti di 3bmeteo.it, "venti a tratti tempestosi sui nostri mari e sulle Isole Maggiori, dove si attendono raffiche di Ponente e Maestrale superiori ai 100 km/h. Le temperature subiranno inoltre un generale calo con freddo in decisa accentuazione, specie al Centronord. Mercoledì 23 - Nuove piogge e rovesci sparsi avanzeranno in primis su Liguria, Sardegna poi Toscana, Lazio, Umbria e Campania a partire dalle coste; entro fine giornata fenomeni attesi anche su basso Tirreno e Sicilia a partire da Ovest. Neve fino a quote di bassa collina sull'alta Toscana, entro sera anche sulla Sardegna. Precipitazioni sparse inoltre tra Emilia Romagna e Marche, specie settentrionali, con neve in collina (a tratti ancora in pianura sull'Emilia), mentre dall'Abruzzo alla Puglia e sul comparto ionico si avrà una pausa più soleggiata, in attesa di un nuovo peggioramento a fine giornata tra Abruzzo, Molise e alta Puglia.  Marginale coinvolgimento anche del Nord con nevicate sparse fino in pianura specie su basso Piemonte ed entroterra ligure, ma a tratti interessamento anche della Riviera specie tra Savona e Genova; qualche debole nevicata anche sul Triveneto fino in pianura. Entro sera qualche fiocco di neve potrà risalire anche la restante pianura piemontese e lombarda; nevicate più incisive e fitte sono attese tra Cuneese, Astigiano, Alessandrino e Oltrepo Pavese, nonché sullo spartiacque appenninico ligure, dove a tratti potrebbero risultare anche copiose.  Giovedì 24 - Il maltempo tenderà poi a concentrarsi sulle regioni adriatiche, al Sud e sulle Isole Maggiori, con fenomeni più intensi e localmente a carattere temporalesco; precipitazioni in graduale attenuazione invece su Toscana e alto Lazio, ampie schiarite al Nord specie dal pomeriggio. Neve talora copiosa sull'Appennino centro-meridionale mediamente oltre i 500-1.000 metri, così come in Sicilia, ma a tratti più in basso su Sardegna, alta Toscana e Marche; residue nevicate in collina o a tratti ancora in pianura su Emilia Romagna, Cuneese ed entroterra ligure (specie versante padano), in esaurimento entro la mattinata. Venerdì il maltempo interesserà ancora inizialmente il Sud e il medio Adriatico, attenuandosi poi progressivamente.

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