Cieca per un vaccino nel 1975, risarcita 38 anni dopo

Il mezzo milione di euro di risarcimento è stato devoluto in beneficienza
di Roberto Procaccinidomenica 27 ottobre 2013
Cieca per un vaccino nel 1975, risarcita 38 anni dopo
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Rimborsata 38 anni dopo. Nel maggio del 1975 la nipote, a causa di una vaccinazione antivaiolosa venne colpita da autismo, ritardo psico-motorio, insufficienza mentale ed epilessia. Oggi, all'eta' di cento anni, nonna Annunziata, da Spello (Perugia), vince la battaglia che lei e la sua famiglia hanno portato avanti per una vita intera. L'anziana donna ha  ricevuto mezzo milione di euro a titolo risarcitorio, cifra che ha donato per intero ad un'associazione che si occupa di assistenza a malati terminali. Nonna Annunziata è sopravvissuta alla figlia, morta senza vedere la vittoria in questa lunga battaglia, e ha continuato ad accudire la nipote. ''Ad Annunziata l'ho detto l'altro giorno che aveva vinto la sua battaglia. Lei - racconta l'avvocato dell'Amev (associazione per malati emotrasfusi e vaccinati) che segue questo caso dal 1992 - ha detto 'avvocato io appena ho compiuto cento anni ho iniziato a cucire una tovaglia per lei, questo e' il mio regalo. Su Facebook ho chiesto una cartolina per lei, un modo per ringraziarla della sua determinazione, e per dare speranza a tante altre persone con la sua storia''.