Il clandestino che denuncia il suo sfruttatore avrà il permesso di soggiorno. E' questa la rivoluzione in materia di immigrazione e caporalato al quale il governo Monti ha dato il via libera. La legge, fortemente voluta dal ministro Riccardi, recepisce una direttiva dell'Unione europea in materia di sanzioni e provvedimenti nei confronti dei datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare. La legge varata oggi prevede anche, con una norma transitoria, una via d'uscita per i datori di lavoro furbetti che possono ovviare all'errore stipulando contratti di lavoro regolari.