A14, ubriaco e contromano in autostrada viene inseguito dalla polizia: che fine fa

Completamente ubriaco guidava in autostrada sbandando e sbattendo continuamente contro il guarda rail. La polizia stradale della sottosezione di Fano (Pesaro Urbino) è però riuscita a fermare il mezzo, dopo un lungo inseguimento, di un centinaio di chilometri, all'altezza della corsia di emergenza nei pressi di Montemarciano (Ancona). Al volante della Fiat Panda c'era un professionista di 55 anni. L'uomo guidava con un tasso alcolemico superiore di quasi quattro volte il consentito.

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Il veicolo che procedeva a zig zag lungo l'A14, urtando ripetutamente il new-jersey centrale e laterale della carreggiata autostradale, era stato segnalato una prima volta nei pressi di Cattolica (Rimini). Al casello di Cesena aveva poi effettuato una inversione a 'U' dirigendosi verso Sud in contromano. A quel punto un equipaggio della Sottosezione di Fano, dopo un inseguimento di diversi chilometri, con veicolo in fuga lanciato a forte velocità in mezzo al traffico, è riuscito a bloccarlo.

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Il conducente, sottoposto all'esame dell'etilometro che ha evidenziato un tasso alcolemico superiore a 1,50 g/l, è stato quindi deferito all'Autorità Giudiziaria per la guida in stato di ebbrezza alcolica, con immediato ritiro della patente ai fini della sospensione fino a 2 anni e la decurtazione di 10 punti. Il veicolo è stato affidato al soccorso stradale.