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Meteo, allarme-Giuliacci: temperature estreme, perché il tramonto è il momento più pericoloso

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Si è fatto attendere, ma ora il grande caldo è arrivato. E non fa sconti. Quest'anno il meteo ci consegna infatti un'estate torrida, con un aumento significativo delle temperature iniziato a metà luglio e che picchia duro anche sul Nord Italia, che era stato inizialmente risparmiato. E come spiega Mario Giuliacci sul suo sito, nei prossimi giorni le temperature continueranno a salire, raggiungendo picchi di 40 gradi e oltre in Sardegna e Sicilia, e fino a 38-39 gradi in molte località del Centro-Sud. 

La causa di questo caldo intenso è una massa d'aria sub-tropicale, molto calda e umida, che attraversando il Mar Mediterraneo accumula ulteriore umidità. Il punto è che anche di notte l'afa non da tregua. Le temperature notturne, prosegue Giuliacci, difficilmente scendono sotto i 23-26 gradi, colpendo maggiormente la Pianura Padana e molte aree costiere del Centro Italia, in particolare quelle tirreniche. Qualcosa potrebbe cambiare, ma solo per qualche giorno, introno al 4-5 agosto: qualche giornata di tregua, con temporali e grandinate, ma i modelli poi indicano un repentino ritorno delle altissime temperature.

Clicca qui per leggere tutti gli approfondimenti sul sito di Mario Giuliacci

Giuliacci mette in guardia dalle possibili conseguenze dell'afa, sottolineando come sia fondamentale distinguere tra insolazione e colpo di calore. L'insolazione è una scottatura causata dall'esposizione diretta ai raggi solari, con il rischio maggiore nelle ore centrali della giornata, tra le 11 e le 16. Il colpo di calore, al contrario, si verifica quando il corpo non riesce a disperdere il calore interno, facendo aumentare pericolosamente la temperatura corporea. Se il clima è secco o ventilato, il corpo può gestire meglio il calore, ma quando l'umidità supera una certa soglia, la sudorazione diventa inefficace, rendendo le condizioni più difficili da sopportare.

 

Dunque questo fenomeno è particolarmente pericoloso al tramonto, quando le temperature sono ancora alte e l'umidità aumenta rispetto alle ore mattutine e pomeridiane. È quindi sconsigliato svolgere attività fisica o altre attività stressanti nelle ore tardo-pomeridiane. Un consiglio non così scontato. Le notti roventi, così come i tramonti, sono un pericolo tangibile per il nostro corpo, per quanto la circostanza tenda ad essere sottovalutata.

 

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