Garlasco, l'audio della gemella Cappa alle Iene: "Voglio essere pagata, dirò tutto"

Alle Iene andranno in onda alcuni messaggi vocali di Paola Cappa, inviati a un amico, che riguardano il caso del delitto di Chiara Poggi
martedì 20 maggio 2025
Garlasco, l'audio della gemella Cappa alle Iene: "Voglio essere pagata, dirò tutto"
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Un testimone finora inedito ha aggiunto alcuni particolari scottanti sul caso Garlasco. Questo e altro sono al centro della nuova inchiesta condotta dalle Iene, che andrà in onda questa sera, martedì 20 maggio. Oltre a ciò, verranno fatte ascoltare ai telespettatori di Italia 1 alcune telefonate inedite della madre di Andrea Sempio - nuovo indagato del caso e la cui impronta è stata rinvenuta accanto al cadavere di Chiara Poggi - e alcuni messaggi vocali di Paola Cappa (non indagata) inviati a un amico. Di seguito alcune anticipazioni della puntata.

Il testimone - indicato con il nome di fantasia "Carlo" - ha spiegato all'inviato delle Iene che poco dopo l'omicidio di Chiara Poggi aveva incontrato in ospedale una donna di Tromello che abitava vicino alla casa della nonna materna delle gemelle Cappa. Quest'ultima gli riferì di aver visto Stefania Cappa, non indagata, in evidente stato di agitazione. Stava entrando nella vecchia casa con una borsa pesante. Stando alla versione del supertestimone, la donna gli disse che le gemelle non erano mai state viste lì prima e che l’episodio l’aveva colpita molto. Secondo Carlo, la testimonianza sarebbe emersa soltanto ora perché "non c’era stata volontà di ascoltare". "Stefania era nel panico, con un borsone", ha confermato ancora il giorno seguente. Subito dopo ha dichiarato di aver sentito il rumore di qualcosa gettato nel fosso.

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Poi ci sono le telefonate tra la madre di Andrea Sempio e Alessandro De Giuseppe, l'inviato delle Iene. La donna infatti, prima che l'indagine su suo figlio diventasse di dominio pubblico, aveva contattato il programma per difendere il figlio. Raccontò inoltre di una presunta testimone che, il giorno prima dell’omicidio, avrebbe assistito a un litigio molto sospetto tra Chiara e la cugina, ma che non ne parlò né ai carabinieri né ad altri. "In pochi credono davvero che Alberto sia l'assassino", aveva aggiunto.

Infine, il capitolo messaggi vocali: quelli che Paola Cappa aveva inviato a Chiara Poggi. In particolare si fa riferimento a quello che la ragazza aveva inviato a Francesco Chiesa Soprani - ex amico di Paola - nel quale aveva dichiarato: "Mi sa che abbiamo incastrato Stasi". Lui ha consegnato le chat di centinaia di messaggi scambiati con la gemella K. Quella frase però non compare mai, né per iscritto né nei vocali. Ma, spulciando, si può ascoltare il seguente messaggio vocale: "Guarda io non ho mai aperto bocca, però arriverà il giorno che la apro. Voglio essere pagata fior di milioni… però dirò tutto, tutto, tutto, tutto".

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