Sabato sera, nel cuore di Roma e a poche centinaia di metri dal Senato, una coppia di turisti tedeschi è stata brutalmente aggredita da una gang di tre uomini. Uno dei presunti autori, un 25enne tunisino senza permesso di soggiorno, è stato individuato e arrestato dalla Polizia.
Stando alla ricostruzione, l’episodio è avvenuto nei pressi di Largo Torre Argentina. I tre aggressori, descritti come di probabile origine nordafricana, si sarebbero avvicinati alla coppia, iniziando a importunare la ragazza con frasi volgari e palpeggiamenti, approfittando di un attimo di distrazione del fidanzato. Quest’ultimo, intervenuto per difenderla, è stato coinvolto in una colluttazione con il gruppo. Durante lo scontro, uno degli uomini avrebbe usato spray urticante per coprire la fuga.
Decisivo, per le indagini, il contributo di un tassista di passaggio e di un agente di polizia libero dal servizio del Commissariato Appio, che ha assistito a parte della scena e fornito dettagli utili ai colleghi del Commissariato Viminale. In particolare, la descrizione di “un giovane con maglietta nera e scritte gialle” che avrebbe tentato di rubare il cellulare e la collanina della turista si è rivelata fondamentale.
Mentre le vittime si recavano al Distretto Trevi Campo Marzio per sporgere denuncia, una pattuglia del Commissariato Esquilino ha individuato in via del Corso un ragazzo con le stesse caratteristiche fisiche e di abbigliamento. Alla vista degli agenti, il giovane avrebbe cercato di defilarsi, mostrando “segni di nervosismo e insofferenza” e fornendo versioni contraddittorie.
Portato in commissariato, è stato riconosciuto dalla coppia come uno degli aggressori. Il 25enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato con l’accusa di tentata rapina in concorso. L’Autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.