Un cittadino marocchino di 27 anni è stato arrestato dai carabinieri di Poggio Rusco, in provincia di Mantova, con l'accusa di aver minacciato e picchiato la compagna 25enne incinta. Il capotreno del treno regionale Bologna-Bolzano ha segnalato al 112 come il ragazzo stesso strattonando la ragazza, scendendo poi alla fermata di Poggio Rusco erano scesi dal treno. Analoga chiamata è giunta al 112 da un cittadino, allarmatosi dalle urla della giovane nei pressi della stazione ferroviaria, segnalando una lite molto accesa. All'arrivo dei militari, la giovane mostrava segni evidenti sul collo, sulle gambe e in altre parti del corpo.
La vittima ha riferito che il compagno l'avrebbe afferrata per il collo tentando di strangolarla, e l'avrebbe percossa con degli schiaffi, costringendola a rimanere seduta nel treno, strappandole la maglietta e la borsetta che aveva a tracollo. Chiamata un'ambulanza, la ragazza è stata trasportata presso l'Ospedale Civile di Borgo Mantovano, per le cure del caso. Lo straniero è stato accompagnato presso la stazione dei carabinieri.
Irregolare accoltellato alla schiena e al torace da algerini
Ennesimo episodio di violenza nelle notti milanesi. Un uomo di 31 anni, originario del Gambia, è stato accoltella...A Venezia, una coppia di turisti ebrei - un cittadino americano e la moglie israeliana - è stata aggredita nella notte tra il 7 e l'8 settembre da una decina di uomini nordafricani al grido di 'Free Palestine'. Lo ha riportato la stampa locale. L'episodio è iniziato poco dopo mezzanotte presso un chiosco in Strada Nuova, all'altezza di Santa Fosca, quando il gruppo ha notato l'abbigliamento della tradizione ebraica ortodossa. Dopo i primi insulti, in particolare da parte di un trentunenne tunisino, la coppia ha cercato di allontanarsi ma è stata inseguita - tra frasi ingiuriose e simulazioni di atti sessuali - e accerchiata. Qui un componente del gruppo ha aizzato contro di loro il proprio rottweiler senza museruola, mentre il trentunenne ha schiaffeggiato l'uomo fingendo di volergli porgere la mano. Infine contro la coppia è volata una bottiglia di vetro, che andando in frantumi per terra ha ferito la donna alla caviglia.
Dopo l' aggressione, mentre si allontanavano, gli uomini sono stati intercettati dai militari della Guardia di Finanza, che sono riusciti a identificarne alcuni. A loro poi si sono aggiunti gli agenti delle volanti della Questura. Sono già partite le prime denunce alla procura di Venezia, con l'ipotesi di reato di minaccia aggravata dall'istigazione o dalla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Il tunisino che ha colpito il turista è stato denunciato anche per percosse ma a piede libero, perché risulta essere incensurato: residente a Modena, il questore di Venezia Gaetano Bonaccorso gli ha vietato di tornare in città per due anni. Un secondo aggressore, irregolare, è stato portato al centro per il rimpatrio di Bari in vista del suo ritorno in Tunisia. È il secondo episodio antisemita in un mese a Venezia: ad agosto una coppia americana di ebrei era stata aggredita a Rialto con modalità simili.