Rioveggio, tunisino sfascia auto e minaccia con la fiamma ossidrica: finisce male

lunedì 15 settembre 2025
Rioveggio, tunisino sfascia auto e minaccia con la fiamma ossidrica: finisce male

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A Rioveggio, frazione di Monzuno, un trentottenne tunisino noto alle forze dell’ordine per reati minori, ha scatenato il panico  armato di un piede di porco e una fiamma ossidrica. Intorno alle 14 del 14 settembre, l’uomo ha iniziato a danneggiare auto in sosta, per poi aggredire i proprietari, minacciandone uno con la fiamma ossidrica senza ferirlo. La situazione è degenerata quando la moglie di una vittima ha tentato ripetutamente di investirlo con l’auto, colpendo un altro veicolo. Il caos ha attirato un gruppo di persone, che ha filmato la scena.I carabinieri di Vergato sono intervenuti per calmare la situazione, intimando alla coppia in macchina di fermarsi e cercando di ragionare con l’uomo, che invece ha urlato frasi sconnesse, tra cui “Allah akbar”.

Dopo una lunga trattativa, i militari hanno usato un taser per immobilizzarlo, come mostrato in alcuni video. Nonostante la scossa, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, tirando calci ai carabinieri e ai presenti. Con fatica, è stato ammanettato e portato in caserma, dove è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.La capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Marta Evangelisti, ha commentato: “È necessario rafforzare la sicurezza anche nei piccoli centri dell’Appennino, potenziando la presenza sul territorio, migliorando il coordinamento tra tutte le forze dell’ordine e aumentando le dotazioni operative, comprese quelle della polizia locale”.