L'ambasciatore russo e' stato convocato alla Farnesina dopo le parole della portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, sul crollo della Torre dei Conti a Roma. "Finché' il governo italiano continuerà a spendere inutilmente i soldi dei suoi contribuenti, l'Italia crollerà tutta: dall'economia alle torri" aveva scritto Zakharova su Telegram. Parole che fonti diplomatiche italiane avevano già definito "squallide e preoccupanti", conferma "dell'abisso di volgarità in cui e' piombata la dirigenza di Mosca". Un passo diplomatico deciso e duro da parte del governo per tutelare il Paese da un attacco che ha il sapore dello sciacallaggio mentre a Roma si cerca di salvare la vita di uno degli operai che stavano lavorando proprio sulle impalcature della Torre dei Conti.
Roma, crollo di una parte della Torre dei Conti: paura ai Fori Imperiali
Paura nel cuore di Roma. È crollata una parte della Torre dei Conti, attualmente in ristrutturazione, a largo Cor...Dei quattro operai coinvolti, tre sono stati tratti in salvo mentre uno è ancora sotto le macerie dopo il secondo crollo avvenuto nella mattinata. Gli operatori di soccorso presenti sul posto hanno fatto sapere che l'uomo è vivo ma che di fatto l'intervento di salvataggio sarà lungo e rischioso. E in tutto questo Mosca trova il tempo di usare un dramma per la sua propaganda contro l'Occidente, l'ultimo atto di una campagna di attacchi contro il nostro Paese e contro il nostro governo che portano l'unica firma, quella di Mosca.




