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Garlasco, il ciondolo a dente di squalo: bomba sulle indagini

domenica 14 dicembre 2025
Garlasco, il ciondolo a dente di squalo: bomba sulle indagini

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Il caso dell'omicidio di Chiara Poggi torna in aula a Pavia il 18 dicembre per l'incidente probatorio sulla perizia genetica di Denise Albani. Il DNA maschile estratto dalle unghie della vittima è compatibile con la linea paterna di Andrea Sempio, 37enne amico del fratello di Chiara e unico indagato per concorso in omicidio (con Alberto Stasi, condannato definitivamente a 16 anni).La perizia evidenzia compatibilità "moderata/forte" ma con limiti: traccia parziale, mista, degradata e non consolidata. Non identifica individui né chiarisce il deposito (contatto diretto o trasferimento secondario).

Sempio, a Quarto Grado, si dichiara "contento": la relazione conferma le sue tesi, escludendo prove schiaccianti e ipotizzando contaminazione o parentela lontana. "Ora creeranno un mostro", dice, affidandosi ai legali. La famiglia Poggi però resta ancora scettica sulle nuove indagini. 

Il loro criminologo Dario Redaelli parla, infatti, di indagini private su oggetti personali di Chiara, conservati "come reliquie" e mai analizzati in profondità: in particolare, una catenina con ciondolo a forma di dente di squalo (descritto anche come d'acciaio in catenina d'argento), braccialetti (uno col nome "Chiara"), orologio, cavigliera e orecchini. "Alcuni non sono stati esaminati e ci interessano adesso", spiega Redaelli, per possibili tracce biologiche. I risultati saranno usati "al momento opportuno".