L'adolescente di estrema destra, Michal Szewczuk, che aveva accusato il principe Harry di essere un "traditore della sua razza" per aver sposato l'afroamericana Meghan Markle è stato condannato a quattro anni e tre mesi di detenzione. La sentenza contro Szewczuk, 19 anni, è stata emessa dalla Old Bailey, il tribunale dove si svolgono i principali processi a Londra e si riferisce a quello che i giudici hanno definito il "ripugnante" post, pubblicato dal giovane, che ritraeva il duca di Sussex con una pistola puntata alla tempia e conteneva una svastica con la scritta "Ci vediamo, traditore della razza". La figura di Meghan è controversa: da un lato attira tanta curiosità, dall'altro è discussa perché accusata di essere ribelle per i continui strappi al protocollo. Non a caso, viene paragonata a Lady Diana, madre di Harry. Per approfondire leggi anche: Povero Harry, la vita che gli impone la moglie Meghan Marke