Cerca
Cerca
+

Irene Pivetti-choc: "Con quanti soldi al mese sono costretta a campare"

  • a
  • a
  • a

È stata imprenditrice e conduttrice televisiva, ma anche la più giovane presidente della Camera tra il 1994 e il 1996. Irene Pivetti, oggi 59enne, ha cambiato vita e si confessa a tutto tondo in un'intervista sul prossimo numero di Gente, in edicola domani, venerdì 11 novembre. "Ora mi mantengo con i 1000 euro mensili che mi dà la cooperativa sociale per il lavoro che svolgo alla mensa. Ma non mi lamento. Non è questo il problema. C’è gente che non ha neppure quelli. La vita che sto facendo è molto gratificante“.

 

 

L'ex parlamentare leghista, indagata per evasione fiscale e per questo privata del suo patrimonio, racconta di vivere con il compenso che prende dalla mensa sociale per cui lavora. Si occupa del servizio pasti del ristorante Smack di un centro sociale di Monza. "E abito - dice - nel dormitorio adiacente. È più comodo perché non ho l'auto. E poi non potrei permettermela". Lei stessa ricorda l’indagine a suo carico, condotta dalla Procura di Milano, per evasione fiscale e autoriciclaggio nella compravendita di tre autovetture da corsa Ferrari Gran Turismo, che ha poi portato al sequestro da parte della Guardia di Finanza di 3,5 milioni di euro.

 

 

Pivetti ha commentato con rammarico i suoi problemi con la giustizia: “Sono una indagata, non sono neppure rinviata a giudizio. Però queste cose innescano dei processi mediatici devastanti, la banca ti impedisce di fare qualsiasi cosa. Diventa un inferno. All’improvviso frana tutto ciò che hai fatto nella tua vita. E di colpo sei un criminale. Mi hanno azzerato la società, mi hanno distrutto tutto. E io avevo messo tutti i miei beni lì. Hanno avuto la buona idea di privarmi dei mezzi di sussistenza, ma fa niente“. Poi ha concluso: “Aspetto i tempi della giustizia. Mi hanno consigliato di ammettere qualcosa. Ma io non ammetto niente, perché non ho fatto niente. Ho tutto il tempo della mia vita, e anche dopo, perché si chiarisca come sono andate le cose“.

Dai blog