Fabrizio Masia, il sondaggio sulla guerra all'Europa: il rischio che Lega e M5s non hanno considerato

Il governo gialloverde ha fatto della battaglia, durissima, contro l'Europa una delle sue bandiere. Una battaglia che è deflagrata, come previsto già mesi prima, con il varo della contestatissima manovra, per la quale i burocrati di Bruxelles continuano a minacciare sanzioni. Senza effetto, però: anche l'ultima risposta di Lega e M5s è stata perentoria, ovvero di marce indietro non ce ne saranno. Il tutto mentre lo spread continua a essere una minaccia più che tangibile per il nostro Paese. Ma che cosa ne pensano, gli italiani, di questa battaglia? Una risposta arriva da un sondaggio di Fabrizio Masia, presidente di Emg Aqua, proposto ad Agorà su Rai 1. Il risultato non è semplice da decifrare, ma dimostra come comunque quello percorso da Matteo Salvini in primis e anche da Luigi Di Maio non sia un percorso scontato. La domanda era semplice, ovvero: siete favorevoli al muro contro muro con l'Europa? Il 46% del campione si dice favorevole, mentre il 45% è contrario; il 9% preferisce non esprimersi. Insomma, è evidente come l'Italia sia spaccata esattamente in due, e dunque come la battaglia goda sì di un grande consenso ma anche di una significativa opposizione. Leggi anche: "Non controlla più i suoi": Di Maio umiliato da Salvini Molto interessante, inoltre, il dato relativo agli elettori di M5s e Lega. Tra i grillini il 60% si dice favorevole allo scontro, il 33% contrario e il 7% preferisce non esprimersi. Molto più netto il pensiero tra i leghisti: favorevole l'83%, contrario il 13% mentre preferisce non esprimersi il 4% del campione. Insomma, da questo dato emerge come le politiche adottate dal governo favoriscano più il Carroccio rispetto ai pentastellati, così come dimostrano i sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti che, settimana dopo settimana, fotografano l'erosione dei consensi grillini a favore della Lega. "Il #governo è al muro contro muro con l'Europa": le risposte dei sondaggi di @FabrizioMasia1.#EMG #agorarai pic.twitter.com/2SdpPe9tz6— Agorà (@agorarai) 15 novembre 2018