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Matteo Salvini, durissimo attacco del Consiglio d'Europa: "Atteggiamenti razzisti". La Lega si infuria

Cristina Agostini
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E' un attacco diretto contro Matteo Salvini quello dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che afferma nero su bianco nel Rapporto di monitoraggio sull'Italia votato a Strasburgo di rimanere "preoccupata dall'aumento degli atteggiamenti razzisti, della xenofobia e delle posizioni anti rom nel discorso pubblico, in particolare sui media e su Internet, e dall'aumento dei discorsi d'odio da parte dei politici". La delegazione italiana, bipartisan, ha tentato di apportare delle modifiche al testo con degli emendamenti, che però sono stati tutti respinti. Nella relazione su cui si basa il rapporto si esprime anche preoccupazione per la politica di chiusura dei porti agli immigrati. Leggi anche: #90Secondi, l'ultimo assist a Salvini dei talebani pro-immigrazione Il documento ha fatto infuriare i parlamentari della Lega che fanno parte della delegazione italiana al Consiglio d'Europa: Paolo Grimoldi, Alberto Ribolla e Manuel Vescovi e Simone Billi, segretario della delegazione italiana al Consiglio d'Europa. "È scandaloso e inaccettabile che nella risoluzione in discussione al Consiglio d'Europa, sul monitoraggio sull'Italia - dove si scrive che il Governo è formato da un movimento di estrema destra, la Lega, e da uno antisistema, i Cinque Stelle - si accusi il nostro Paese di una serie di gravi comportamenti razzisti, xenofobi e anti umanitari".

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