Marzio Breda su Sergio Mattarella: "L'ipotesi di un giro supplementare"
Il tempo dell'incertezza e dei tentennamenti è finito: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si attende ora risposte chiare dal centrodestra. Lo scrive Marzio Breda sul Corriere della Sera. Oggi inizieranno infatti le consultazioni, passaggio obbligatorio che anticipa la formazione del governo. Nel pomeriggio saliranno al Quirinale tutti i partiti dell'opposizione, Verdi-Sinistra Italiana, Azione e Italia Viva, M5s e Pd. Domani toccherà invece ai partiti di centrodestra.
Il calendario delle consultazioni: quando nasce il governo. E il centrodestra...
Riferendosi ai leader di centrodestra, Breda scrive: "Dovrebbero presentarsi uniti. E rispondere senza ambiguità alle poche domande che Mattarella rivolgerà loro". E ancora: "È a loro che compete trovare dentro di sé, per poi motivarla, la scelta dell’alleanza, pronunciando infine il nome del candidato premier". Si tratta di uno step necessario per evitare eventuali crisi di governo in un momento successivo.
Meloni, lo sfogo privato sul Cav: "Perché dice quella frase"
Il rischio che il governo non si formi subito è sempre dietro l'angolo. "Se qualche interlocutore del centrodestra non si rivelasse abbastanza rassicurante, quanto a risolutezza, il presidente della Repubblica potrebbe proporre un giro supplementare", spiega il quirinalista del Corsera. Il Colle, comunque, non se lo augurerebbe, soprattutto per le urgenze che l'Italia deve affrontare. Primi fra tutti l’adempimento delle scadenze per il Pnrr e la legge di Bilancio. Per questo l'ipotesi è che Giorgia Meloni riceva l’incarico già nella serata di domani, venerdì 21 ottobre, o sabato 22 mattina. Il giuramento del nuovo governo, invece, potrebbe avvenire tra domenica 23 e lunedì 24, con voto di fiducia alla Camera e al Senato nelle giornate di martedì 25 e mercoledì 26.
"Si è bruciato, se fossi in Mattarella...": valanga di veleno su Nordio, cosa ha fatto